Cronaca
Cava de’ Tirreni, stuprarono 17enne: chiesti 28 anni di carcere
Il vile atto è stato compiuto in un centro massaggi. I tre approfittarono di un leggero deficit mentale del ragazzo per manipolarlo psicologicamente
Chiesti 28 anni di carcere per i tre aguzzini di un 17enne, stuprato in un centro massaggi di Cava de’ Tirreni nel maggio 2016. Il 72enne G.A., così come S.C. e S.U., sono considerati i tre autori delle violenze nei confronti del ragazzo.
Cava de’ Tirreni, approfittarono di un leggero deficit mentale della vittima
Per la precisione, il pm ha chiesto dieci anni per il più anziano, e nove per i suoi complici, che hanno fatto richiesta di rito abbreviato.
I fatti, come detto, risalgono a più di due anni fa, quando il ragazzino, che ha un leggero deficit mentale, è stato plagiato dai suoi carnefici in vario modo. Una vera e propria molestia sessuale con manipolazione psicologica.
Alla perizia il ragazzo mostrava infatti i traumi tipici di chi aveva subito violenze di questo tipo. Il 17enne sarebbe stato infatti spinto in maniera graduale a concedersi al gruppo, tramite simulazioni con i pupazzi, atti orali, e poi stupro di gruppo da parte dei tre.
Questi ultimi sono accusati di violenze e anche di aver approfittato del piccolo deficit che presenta il ragazzino.