Cinema
Cinema, i film più attesi di Gennaio 2018
Il mese di gennaio è ricco di grandi appuntamenti imperdibili con tante uscite molto attese nelle sale italiane
Cinema. Il mese di gennaio è ricco di grandi appuntamenti imperdibili con tante uscite molto attese nelle sale italiane. Il tour de force per i cinefili inizierà lunedì 22 gennaio quando nelle sale debutterà “My Generation”, un’idea di Michael Caine che risulta essere, stando alle prime recensioni, una vera immersione nello spirito rivoluzionario e libertario della swinging London degli anni Sessanta.
Sempre il 22, nelle sale italiane uscirà “Pagine Nascoste”, un film di Sabrina Varani in cui tra una ricognizione in un orrorifico museo di Antropologia, tra teschi, maschere e strumenti di misurazione al servizio di teorie razziste, e un comizio altrettanto da brividi di Forza Nuova nella capitale, si invita a riflettere sulla necessità di riconciliazione con un passato che sembra lontano e invece si riverbera ancora in molti modi.
Tanta attesa anche per “Fabrizio De Andrè-Principe Libero” che uscirà martedì 23 gennaio. Principe” e “libero”, due parole che raccontano molto bene De André: dal suo magnetismo al suo naturale distacco da principe, sempre pronto a raccogliere e ad appassionarsi alle storie dei diversi, degli ultimi, dei diseredati, e a farne parabola, canzone, preghiera; la ricerca della libertà e il racconto di un viaggio fatto “in direzione ostinata e contraria”, per usare i versi di una sua canzone.
Film gennaio 2018: le uscite più attese a fine mese
Giovedì 25 sarà la volta di tante uscite: “Chiamami col tuo nome”, “Downsizing”, “Tutti gli uomini di Victoria”, “La Testimonianza”, “L’Uomo sul Treno – The Commuter”, “Finalmente Sposi”, “Bigfoot Junior”, “Gli Invisibili”, “Edhel”, “Paradise” e “Made In Italy”. Quest’ultimo, “made in Italy” è probabilmente quello più atteso dalla critica. “Made in Italy” è una dichiarazione di amore frustrato verso la bella Italia e viene raccontata con le parole e la musica di Luciano Ligabue attraverso lo sguardo di Riko.
Un uomo onesto ma anche un uomo molto arrabbiato con il suo tempo, che sembra scandito solo da colpi di coda e false partenze. Il 26 gennaio sarà la volta di “Oleg e le arti strane”; un omaggio a Oleg Nikolaevitch Karavaychuk, cresciuto sotto il regime di Stalin e che per sfuggire alle persecuzioni del KGB trovò la sua via di fuga nella musica per il cinema, lavorando al fianco di registi come S. Paradjanov e K. Muratova. Martedì 30 gennaio sarà la volta di due uscite: “Grace Jones: Bloodlight and Bami” e “David Hockney dalla Royal Academy of Arts”. Inizio con il botto per il mese di febbraio, infatti giovedì 1 febbraio, in tutte le sale italiane usciranno tre film sui quali ci sono tante aspettative: “Maze Runner – La Rivelazione”, “Sono tornato” e “The Post”.
Per quanto riguarda il primo, “Maze Runner”, ad essere narrata è la missione di Thomas: salvare i suoi amici e compagni catturati dalla WCKD (detta Wicked come Malvagia) di Ava Paige e portati all’Ultima Città. Tra loro Theresa, che li ha traditi tutti perché, dopo aver recuperato le memorie precedenti alla Radura, si è convinta che Wicked operi in realtà a fin di bene e che trovare una cura per l’umanità affetta dal virus Flare valga ogni sacrificio. Per quanto riguarda “Sono tornato”, l’opera è un remake del film rivelazione tedesco, campione d’incassi.
La versione italiana immagina il ritorno ai nostri tempi di Benito Mussolini in persona e si prepara a far discutere e riflettere. La commedia si muove tra l’ilarità che suscita il personaggio visto come parodia di se stesso e l’inquietudine che nasce di fronte alla sua capacità di guadagnarsi ancora un seguito. Infine abbiamo “The Post”, un film girato d’urgenza per non perdere niente della sua risonanza, il film non racconta un’epoca passata ma una storia che si ripete. Per realizzarlo Steven Spielberg ha interrotto un progetto in corso. L’energia è quella di un reportage di guerra ma la regia agisce negli interni delle redazioni o di lussuose dimore, creando opposizioni, spazi chiusi, linee di fuga.