Cronaca
Capo ultras della Juve arrestato per droga in operazione antimafia
Andrea Puntorno, 34 anni, è stato fermato dalla Dia per essere il tramite tra il boss locale e la Calabria nell’ambito dello spaccio di stupefacenti
Questa mattina un capo ultras della Juventus è stato arrestato per droga ad Agrigento. Il fatto, raccontato da numerosi portali, è avvenuto nell’ambito di una operazione antimafia. Andrea Puntorno, questo il nome dell’uomo, è ritenuto dagli inquirenti il referente di una delle principali piazze di smercio di droga nella città siciliana.
Arrestato capo ultras della Juventus, aveva rapporti col boss locale
Il capo tifoso è stato intercettato e fermato dalla Dia, nell’operazione denominata Kerkent, che ha messo nel mirino una cosca agrigentina, ma operante anche nel palermitano e in alcune zone della Calabria.
Puntorno, leader del gruppo “Bravi Ragazzi”, aveva rapporti con il boss locale Antonino Massimino. Sarebbe stato l’ultras a mettere in contatto il mafioso con le varie ‘ndrine calabresi coinvolte nell’acquisto di stupefacenti. L’uomo era già stato arrestato nel 2014 per droga, nonché per alcune azioni di bagarinaggio, ed era diventato noto per aver partecipato alla recente inchiesta di “Report” con alcune dichiarazioni.