Calcio
Parma-Fiorentina, D’Aversa: “Deve essere una finale. Manca l’ultimo gradino”
Il tecnico degli emiliani carica i suoi in vista del match salvezza contro i viola di Vincenzo Montella: “Contro i viola mancherà inglese. Sarà come una finale.”
Domani alle ore 15:00 allo stadio “Tardini” di scena la sfida tra Parma e Fiorentina. Una partita molto importante per entrambe le squadre che cercano una vittoria per chiudere il discorso salvezza. Di fronte ci saranno due delle squadre più in difficoltà in questo finale di stagione, i viola sono reduci da quattro sconfitte di fila mentre il Parma non vince da oltre due mesi.
Alla vigilia del match ha parlato il tecnico dei crociati Roberto D’Aversa che ha sottolineato l’importanza di giocare come fosse una finale: “La squadra ha alimentato in settimana giorno dopo giorno la fiammella per arrivare al fuoco che dobbiamo avere dentro domani. Deve essere una finale. Tutti i calciatori sono convocati, mancherà Inglese che si è fatto male questa mattina oltre agli squalificati. Dobbiamo ragionare da squadra indipendentemente da chi scenderà in campo. Sarà fondamentale l’interpretazione della gara, domani la Fiorentina deve giocare contro una città intera come ha detto Lucarelli ieri. I ragazzi se lo meritano, manca ancora un ultimo gradino“.
Parma-Fiorentina, D’Aversa: “Preservare la categoria è importante per la città intera”
Mister D’Aversa ha poi aggiunto: “Dobbiamo guardare alla nostra gara senza aspettare i risultati dagli altri campi. Abbiamo preparato la gara molto bene e ognuno di noi deve dare il meglio. Dobbiamo cercare di ottenere un solo risultato che è quello che determina il nostro obiettivo. La Fiorentina ha singoli e un collettivo importante“.
Il tecnico del Parma ha poi concluso: “Sotto l’aspetto dell’impegno e dell’attaccamento ai colori non si può rimproverare nulla ai ragazzi. Abbiamo un obiettivo, noi e la città intera. E vogliamo ottenerlo domani tutti insieme. Preservare la categoria è importante per la città intera e tutti quanti noi dobbiamo e vogliamo chiudere il ciclo nel miglior modo possibile”.