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Buona Festa della Repubblica: frasi auguri, aforismi e citazioni 2 giugno Whatsapp
I pensieri più profondi degli intellettuali amanti della Repubblica e di celebri personaggi della nostra storia, per augurare un buon 2 giugno ai propri amici, parenti e conoscenti
Arriva domenica 2 giugno una delle feste nazionali più sentite e celebrate di tutte. La Festa della Repubblica, che ogni anno si festeggia per ricordare l’anniversario del referendum del 1946, in cui si prese l’importante decisione di cambiare ordinamento statale. Ecco le frasi di auguri per una buona Festa della Repubblica a parenti, amici e conoscenti su Whatsapp.
Festa della Repubblica: cosa si festeggia il 2 giugno?
Si tratta, certo, di avvenimenti storici che costituiscono il fondamento della nostra nazione. Dunque, sapere cosa si festeggia il 2 giugno dovrebbe essere un requisito minimo per avere una cultura generale almeno di livello sufficiente.
Il 2 giugno 1946 l’Italia si trovò di fronte a una scelta dalla grandissima importanza. Successivamente alla Seconda Guerra Mondiale, infatti, il popolo italiano fu chiamato a prendere una decisione pressoché definitiva su quale sarebbe stata la forma di ordinamento statale che avrebbe costituito l’Italia postbellica.
Si votò, infatti, sul referendum che avrebbe scelto se il Bel Paese sarebbe stato una monarchia o una repubblica. La repubblica totalizzò oltre dodici milioni di voti, mentre la monarchia si fermò a circa due milioni di preferenze in meno.
Si tratta di un avvenimento storico anche perché fu la prima volta in cui ci fu il suffragio universale: anche le donne ebbero infatti la possibilità di votare.
Festa della Repubblica Frasi per Whatsapp: aforismi e citazioni
Ecco le frasi più belle sulla Repubblica, per augurare un buon 2 giugno a tutti tramite Whatsapp. Aforismi e citazioni sull’Italia e su una festa importante della sua storia.
- O la Repubblica o il caos. (Pietro Nenni in occasione del famoso referendum sulla monarchia)
- L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. (Articolo 1 della Costituzione Italiana)
- In questa Costituzione c’è dentro tutta la nostra storia, tutto il nostro passato, tutti i nostri dolori, le nostre sciagure, le nostre glorie: son tutti sfociati qui negli articoli. (Piero Calamandrei)
- La Patria non è un’opinione. O una bandiera e basta. La Patria è un vincolo fatto di molti vincoli che stanno nella nostra carne e nella nostra anima, nella nostra memoria genetica. È un legame che non si può estirpare come un pelo inopportuno. (Oriana Fallaci)
- La bandiera italiana è un vessillo di libertà conquistata da un popolo che – ha detto – si riconosce unito, che trova la sua identità nei principi di fratellanza, di eguaglianza, di giustizia. Nei valori della propria storia e della propria civiltà. (Carlo Azeglio Ciampi)
- Sono innamorato della Repubblica Italiana. Sento le fanfare nello stomaco. #2Giugno (Zziagenio78, Twitter)
- La Costituzione è il fondamento della Repubblica. Se cade dal cuore del popolo, se non è rispettata dalle autorità politiche, se non è difesa dal governo e dal Parlamento, se è manomessa dai partiti verrà a mancare il terreno sodo sul quale sono fabbricate le nostre istituzioni e ancorate le nostre libertà. (Luigi Sturzo)