Costume
Il Giardino Segreto di Airola: il luogo dell’anima e dell’incanto nel Sannio
Viaggio attraverso un mondo/parco didattico botanico-zoologico che ospita più di 16mila piante e 300 animali
Uno dei parchi più belli d’Italia, nel Sannio Caudino, ad Airola. A volte, davvero, non serve percorrere km e km per trovare la bellezza pura e l’incanto.
È il caso de “Il Giardino Segreto” di Airola (Benevento), oramai non cosi tanto segreto, come ci rivela l’ideatore e fondatore, l’architetto Giovanni Ianniello. Un mondo/parco didattico botanico-zoologico che ospita più di 16mila piante e 300 animali, con diverse tipologie di giardini: da quello all’inglese a quello dei semplici, da quello giapponese a quello cinese, da quello tropicale a quello di cactacee e succulente, fino a quello australiano. Una vegetazione molto ricca e ben rigogliosa, in uno spazio ben curato. Uno matrimonio perfetto di fauna e flora, ben assortito, in cui i visitatori si ritrovano faccia a faccia con ogni tipologia di piante ed animali.
Giovanni Ianniello: tanta passione, competenza ed amore, per un architetto paesaggista che ha viaggiato in mezzo mondo, prima di abbandonare la professione al fine di dedicarsi, anima e corpo, al suo giardino: “L’idea è nata in itinere, non a monte, – ci dice il curatore -. Infatti, stavo costruendo il mio giardino 27 anni fa, poi mi sono accorto che le spese diventavano esorbitanti, quindi per tamponare l’ho aperto al pubblico.
Da 6 anni è diventato punto di riferimento per un bacino d’utenza sempre più ampio, variegato ed eterogeneo. Vengono a visitarlo famiglie con bimbi o adulti, senza tralasciare studenti liceali o universitari. La caratteristica principale – prosegue – sono proprio i tre percorsi didattici, che comprendono anche la sezione dedicata ai giardini che hanno caratterizzato la storia dell’architettura del paesaggio.
Una sfida non certo facile, giacché bisogna adattarsi alla meglio alle condizioni ambientali e climatiche del Sannio: “Un parco interamente bio e sostenibile. Non ho un sistema di irrigazione, – ci confessa – e per gli stagni adopero il processo naturale della fitodepurazione.
Un messaggio verde che Giovanni lancia da diverso tempo: “Cerco di sensibilizzare tutti sulle tematiche ambientali, inerenti ai rifiuti e all’abbandono degli animali, promuovendo campagne che possano far presa sulla gente”.
Tasto dolente, i continui problemi con le istituzioni ed alcuni “attori” del territorio, sintomo di una mentalità ancora poco turistica e collaborativa: “Gestisco da solo l’intera struttura, – chiosa – forse un mio limite, non sapendo nemmeno delegare nella cura degli animali e delle piante”. Con uno sguardo oltre, continua: “Idee per futuro davvero tante, ma servono mezzi e spazio, quest’ultimo ormai assente dato che è interamente saturo”.
“Vedere gli animali liberi di giocare o svolazzare all’aria aperta è un qualcosa che mi rende felice”. In conclusione ci confida: “Non è un traguardo per me o un punto di arrivo, è semplicemente quello che mi piace fare”.
INFO
Il Giardino Segreto, in via Lavatoio, 142 ad Airola, è aperto al pubblico ogni sabato e domenica durante la settimana e su prenotazione per associazioni, scuole, enti, gruppi, etc.