Cronaca
Avellino, guai per Walter Taccone: sequestro da 4 milioni di euro
Il procedimento penale trae origine dopo verifiche fiscali, partite dalla società di calcio ed estesesi fino alla clinica privata di Atripalda, gestita dall’ex presidente biancoverde
Ancora una volta il nome di Walter Taccone si ritrova nelle cronache quotidiane della città di Avellino. Il calcio giocato in questo caso c’entra poco. La Guardia di Finanza ha effettuato un sequestro di circa 4 milioni di euro, coinvolgendo l’ex presidente biancoverde ed altre 7 persone.
Avellino, Taccone e altri 7 indagati per frode finanziaria
L’indagine degli investigatori è partita nel febbraio del 2017, monitorando i movimenti finanziari riguardanti la clinica privata “Santa Rita” di proprietà di Walter Taccone. Dopo un’intensa attività di controllo, il nucleo Pef di Avellino (Sezione Tutela Finanza Pubblica) ha accertato un articolato sistema finalizzato in particolar modo all’evasione delle imposte, il mancato versamento dell’Iva e delle ritenute.
Secondo i dati emersi si tratta di cifre consistenti: circa un milione e 417mila euro con fatture per presunte operazioni mai avvenute, che poi venivano utilizzate come compensazione per altri due milioni di euro.
Come riportato dal portale Ottopagine.it, nei confronti delle persone fisiche e giuridiche coinvolte nell’indagine è stato eseguito il decreto di sequestro preventivo finalizzato al recupero della somma equivalente, sia attingendo da conti correnti, sia attingendo da vincoli reali su beni immobili e mobili registrati intestati o nella loro disponibilità fino alla concorrenza dell’importo di 4.709.042,23 euro.