Cronaca
Benevento, guasto condotta idrica: la nota della società Open Fiber
L’impresa ha raccontato la propria versione sui fatti accaduti nel pomeriggio di lunedì
Mezza città senz’acqua, pare a causa di un improvviso danno a una tubatura. Il guasto alla condotta idrica più grande di Benevento di ieri è stato motivato dalla società Open Fiber, la ditta che stava effettuando i lavori per l’installazione della fibra ottica.
Questa la nota: “Questa mattina, in Piazza Orsini, una delle imprese che sta lavorando alla costruzione della rete a banda ultra larga a Benevento per conto di Open Fiber, nel corso di un intervento di scavo tradizionale regolarmente autorizzato ha inavvertitamente causato un guasto a una tubatura dell’acqua. L’incidente ha determinato una perdita e la sospensione della normale erogazione idrica in diverse utenze dei quartieri limitrofi.
L’impresa, che aveva eseguito il georadar e la preventiva segnalazione dei sottoservizi e dei cavidotti esistenti, ha immediatamente richiesto l’intervento dei tecnici della municipalizzata Gesesa (cui è affidata la gestione dell’infrastruttura), che hanno bloccato, nel giro di pochi minuti, la fuoriuscita dell’acqua. Sono appena terminate, inoltre, le operazioni di ripristino della rete che, vista la delicatezza della tubazione lesionata, una condotta di rete primaria, si sono svolte con la massima cautela e sono state supportate dai responsabili territoriali di Open Fiber e dall’impresa che sta eseguendo i lavori in città.
Benevento, guasto alla condotta idrica. La lettera di Open Fiber
Open Fiber si scusa con i cittadini e le attività commerciali della zona per i disagi causati dal guasto provocato in Piazza Orsini, ma assicura di aver messo in atto tutte le procedure necessarie al fine di riparare il guasto nel minor tempo possibile. La società intende altresì sottolineare che né dal georadar né dalle cartografie a disposizione dell’impresa fosse stata rilevata o segnalata la condotta idrica poi lesionata dal martellone utilizzato per le attività di scavo finalizzate all’installazione di un pozzetto. Il sottoservizio era infatti collocato a una profondità di circa 45 centimetri, quando invece la posa posa di questa tipologia di reti avviene ad almeno 1 metro di profondità.
Il piano di Open Fiber a Benevento prevede un investimento di 7 milioni di euro, interamente a carico dell’azienda, per fornire a 20mila unità immobiliari una connessione ultraveloce grazie alla tecnologia FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa). Credendo fortemente nell’importanza del progetto, la società si è dotata già da tempo di una struttura di sorveglianza lavori e sicurezza cantieri sul territorio, per garantire la qualità delle lavorazioni delle ditte appaltatrici e il massimo controllo sui cantieri. Open Fiber assicura di essere sempre disponibile a intervenire per risolvere eventuali criticità al fine di non causare ulteriori disagi alla popolazione. Qualsiasi situazione anomala, o che appare tale, può essere segnalata tramite la sezione Contattaci del sito www.openfiber.it e verrà tempestivamente presa in carico dalla nostra struttura operativa locale”.