Cronaca
Camerota, verifiche su ospiti strutture ricettive: Scoperti turisti non registrati
I caschi bianchi hanno controllato 19 appartamenti e 3 strutture ricettive. In 6 casi sono state elevate sanzioni e segnalate le irregolarità alle autorità competenti
Nonostante il Covid-19 la voglia di mare per gli italiani non manca e soprattutto in questo periodo sono in tanti a cercare soluzioni di viaggio low cost per potersi spostare questa estate. Molti però sono anche i “furbetti” che operano nelle località balneari. Proprio per questo a Camerota (Provincia di Salerno) è partita una fitta rete di controlli incrociati per verificare l’identità degli ospiti presenti sul territorio e la regolarità della posizione delle strutture ricettive e degli appartamenti che li ospitano.
Da questa mattina i vigili urbani hanno iniziato ad effettuare fermi e verifiche. I caschi bianchi hanno controllato 19 appartamenti e 3 strutture ricettive. In 6 casi sono state elevate sanzioni e segnalate le irregolarità alle autorità competenti. Sono, inoltre, stati scoperti turisti non registrati e tassa di soggiorno non versata.
I controlli sono avvenuti anche in zona porto. Gli agenti in questo caso hanno fermato e identificato 36 persone mentre si recavano in spiaggia; immediatamente sono state verificate le strutture dove hanno dichiarato di alloggiare. Da qui la Municipale è riuscita a risalire che, come in precedenza, in alcuni casi i turisti non erano stati registrati e la tassa di soggiorno non era stata pagata.
L’elenco delle strutture non registrate a PayTourist, il portale per il pagamento dell’imposta di soggiorno, è già nelle mani degli inquirenti che nei prossimi giorni faranno visita ad altri villaggi, campeggi, B&B, appartamenti, residence e case vacanza. I controlli saranno sempre più frequenti, considerando anche le normative anti-Covid ancora in vigore sul territorio.