Cronaca
Coronavirus, il fotografo de “La Sonrisa” viola la quarantena per lavorare: è positivo
L’uomo, presente nell’ormai famigerato ricevimento di Sant’Antonio Abate dello scorso 5 agosto, ha partecipato a una comunione e un battesimo a Castel San Giorgio, città di cui è originario
Ha violato la quarantena alla quale era stato sottoposto per continuare a fare il proprio lavoro, partecipando a due cerimonie a Castel San Giorgio, risultando poi positivo al coronavirus. Il fotografo dell’ormai famigerato ricevimento a “La Sonrisa” è il protagonista di questi fatti di cronaca avvenuti nelle giornate del 12 e 13 agosto.
Da quanto apprendiamo da “Fanpage”, il tampone dell’uomo che ha lavorato nella struttura di Sant’Antonio Abate lo scorso 5 agosto, quando si è acceso il focolaio, è risultato positivo. Per la precisione, nei due giorni in cui ha continuato a lavorare, l’individuo era in attesa di conoscere l’esito del test, che gli era stato somministrato in seguito ai fatti.
Il sindaco di Sant’Antonio Abate, ha comunicato di avere predisposto gli atti per segnalare il caso all’autorità giudiziaria, sottolineando che l’uomo, originario di Castel San Giorgio, pur essendo asintomatico e quindi probabilmente convinto di non essere stato contagiato, ha messo a repentaglio la salute delle persone presenti alle cerimonie, seppur in numero ridotto. Queste, invece, le parole del consigliere regionale Borrelli.