Cronaca
Referendum 2020 Si o No? Come e quando si vota e cosa cambia
Tutto quello che c’è da sapere sulla votazione che andrà in scena domenica 20 e lunedì 21 settembre
Ci si avvicina a grandi falcate verso il Referendum 2020, nel quale si dovrà decidere se avallare o meno il taglio dei parlamentari. Vediamo nel dettaglio come e quando si vota e cosa cambia, le ragioni del si e le ragioni del no e la posizione dei principali partiti in merito.
Referendum 2020: come e quando si vota
Si voterà nei giorni 20 e 21 settembre per il referendum costituzionale confermativo relativo alla riduzione del numero dei parlamentari, scegliendo tra il “Si” se si è d’accordo ed il “No” se si è contrari.
Referendum 2020: le ragioni del Si
Si può votare “Si” poiché ci sarà il taglio di 115 senatori e 230 deputati che non provocherebbe forti scossoni nella rappresentanza. Nemmeno per quanto riguardo il Senato che è eletto su base regionale.
Referendum 2020: le ragioni del No
Si può votare “No” perché in caso di taglio il rischio di territori sotto-rappresentati è alto. Ci saranno 345 unità in meno, ovvero un deputato ogni 151.000 abitanti, la proporzione più bassa dell’Europa
Referendum 2020: la posizione dei partiti
Per il Movimento 5 Stelle, Lega e Fratelli d’Italia bisognerà votare “Si”, mentre Forza Italia, +Europa e parte del PD sono per il “No”.