Calcio
Serie A, Gravina: “Mille tifosi allo stadio bel segnale, ma sono pochi”
C’è soddisfazione per questo primo test finalizzato al ritorno dei supporters negli impianti sportivi. Il numero uno del calcio italiano ha precisato che deve essere assicurata la gradualità e la sicurezza, con il ritorno di quante più persone sugli spalti
La prima giornata della Serie A 2020-21 è coincisa con il ritorno dei tifosi sugli spalti ma solo a 1000 supporters è stato concesso l’ingresso. Un piccolo passo verso la normalità, con il presidente della FIGC Gabriele Gravina che ha commentato con soddisfazione questo traguardo.
Serie A, le parole di Gabriele Gravina oggi 21 settembre 2020
“L’Italia ha bisogno di tornare alla normalità, in tutti i settori, senza perdere di vista la sicurezza. Ha bisogno di vivere emozioni e passioni. Ora serve estendere le misure alla Serie B, alla C e ai dilettanti. Il ministro Spadafora ha garantito sulla parità di trattamento e sono fiducioso, anche perché sarebbe una contraddizione inspiegabile. Mi auguro che ci sia una riflessione profonda sul tema”.
Ha esordito così il numero uno del calcio italiano a margine di un’intervista ai microfoni di Radio Anch’io Sport, affermando anche che:
“Aver ammesso mille spettatori è un segnale importante, anche se sono davvero pochi. La gradualità deve essere proporzionale, il rispetto del distanziamento sociale darebbe l’esatta sensazione dell’occupazione dello spazio negli stadi. I tifosi sono l’anima del calcio e deve essere recuperata. Il sistema ha dimostrato grande responsabilità, superando lo scetticismo diffuso di chi non voleva far ripartire lo scorso campionato”.