Cronaca
Puglia, riaprono le scuole: la decisione del Tar blocca l’ordinanza di Emiliano
Si torna alla didattica in presenza: annullato l’effetto della decisione del presidente regionale, che aveva implementato la DAD al 100% fino al 5 marzo
Le scuole in Puglia riaprono. Ufficiale la decisione del Tar: gli alunni degli istituti pugliesi torneranno alla didattica in aula. Un provvedimento che, di fatto, blocca l’ultima ordinanza del presidente regionale Michele Emiliano, che aveva disposto fino al 5 marzo la didattica digitale integrata al 100% per tutti gli alunni e gli studenti.
Accolta l’istanza cautelare del ricorso presentato dal Codacons Lecce e da un gruppo di genitori. Con questa decisione arriva, come detto, la sospensione dell’efficacia del provvedimento regionale. La scelta del giudice amministrativo di Bari, firmata dal presidente Orazio Ciliberti, è avvenuta dopo la presentazione del suddetto ricorso. Fissata per il 17 marzo prossimo l’udienza collegiale del Tar.
Proprio oggi l’assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco, aveva detto che, a suo parere, “la didattica a distanza dovrebbe continuare fino all’inizio della primavera”. Decisione, dunque, che non solo va ‘contro’ quanto stabilito da Emiliano, ma anche dalle raccomandazioni provenienti dalla stessa regione. Quest’oggi, in Puglia, si è per fortuna registrato un calo del rapporto positivi/tamponi: su 12.067 test refertati sono stati rilevati 823 casi positivi, con una incidenza del 6,8%, (in calo rispetto a ieri quando era stata dell’8,2%).