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Cultura

“Stai zitta”, il nuovo libro di Michela Murgia dal 2 marzo in tutte le librerie

L’ultima opera della scrittrice sarda lancia un messaggio chiaro: “Non esiste niente che le donne non dicono: bisogna solo ascoltarle”

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Michela Murgia
foto: flickr.com

Da domani 2 marzo sarà disponibile il nuovo libro di Michela Murgia, edito Einaudi, “Stai zitta”. La scrittrice e attivista lo annuncia su Instagram condividendo con noi anche un estratto.

“Stai zitta”, il libro di Michela Murgia: “Basta romanticizzare la molestia”

“Diciamolo una volta per tutte: non è un playboy quello che fa un complimento da una macchina, ma un estraneo convinto di avere il diritto di esprimere sul tuo corpo un parere che non gli hai assolutamente richiesto. Non sono complimenti, i fischi dai finestrini: è cat calling. Basta romanticizzare la molestia definendo il molestatore playboy, corteggiatore, innamorato, invaghito, sedotto o conquistato. Basta sessualizzare la violenza con termini come osé, sexy, hot, hard, bollente, sfrenato, selvaggio o passionale. Solo il consenso è sexy. Il desiderio di uno senza la volontà dell’altro è invece un assalto di natura sessuale che ci fa sentire costantemente prede, cioè in pericolo. In barba alla canzone di Ruggieri, non esiste niente che le donne non dicano: bisogna solo ascoltarle.”

Non esiste niente che le donne non dicono: bisogna solo ascoltarle. 8 mesi fa, lo psichiatra Raffaele Morelli inveì in diretta su Radio Capital contro Michela Murgia, la sua intervistatrice, per dirle di stare zitta. 8 mesi dopo, ha pensato bene di tacere solo per poter poi scrivere. Ha così compiuto un’analisi puntuale sul lessico che molto spesso imprigiona la donna in ruoli che le stanno stretti e le impedisce di rivestirne altri.

Dove comprare “Stai zitta”, il libro di Michela Murgia: prezzo, come acquistarlo su Amazon

“Stai zitta” e altre nove frasi che non vogliamo sentire più: “La frase che non vorrei sentire mai più è: stai zitta. Quando me la dicono capisco che una donna che pensa e che parla è ancora considerata una cosa oltraggiosa.” Il libro esce nella settimana dell’8 marzo perché, ci spiega Murgia, è uno strumento di lotta. “È un libro pensato per le donne e gli uomini che non ne possono più di parole che creano e mantengono una realtà ingiusta e discriminatoria. Non è dedicato a loro, è dedicato a Raffaele (e a Bruno e a Mauro e Ignazio), che mi hanno offerto tanto materiale di incazzo e quindi di ispirazione”.

Il nuovo libro di Michela Murgia “Stai zitta” sarà disponibile su Amazon a partire dal 2 marzo (Clicca qui per acquistare il libro). Il prezzo per il libro con copertina flessibile è di 12,35 euro; per quanto riguarda il formato Kindle, sarà disponibile al prezzo di 7,99 euro.

Nata a Nocera Inferiore il 3 dicembre 2000, è giornalista praticante presso ZetaNews. Diplomata al Liceo Classico "Marco Galdi" nel 2019, dallo stesso anno è studentessa di Lettere Classiche presso l’Università degli studi di Salerno. Appassionata di scrittura creativa, ha partecipato a diversi concorsi letterari: nel 2016 si è classificata terza al concorso “le parole sono ponti” e nel 2019 si è classificata seconda al Premio Badia di Cava De’ Tirreni. Ama i libri, l’arte e raccontare le ingiuste condizioni del patrimonio artistico della città in cui vive. “Figlia” del Pirandello giornalista, cerca di non fermarsi mai alla narrazione superficiale degli eventi. «E mentre il sociologo descrive la vita sociale qual essa risulta dalle osservazioni esterne, l’umorista armato del suo arguto intuito dimostra, rivela come le apparenze siano profondamente diverse dall’essere intimo della coscienza degli associati». (Pirandello, saggio sull’umorismo)

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