Cronaca
Cavese, è morto Antonio Vanacore: il vice allenatore blufoncé non ce l’ha fatta
L’allenatore in seconda della squadra metelliana è venuto a mancare nelle ultime ore a causa di alcune complicanze dopo il contagio da Covid-19
Una notizia drammatica ha sconvolto la città di Cava de’ Tirreni: è morto Antonio Vanacore, il vice allenatore di Salvatore Campilongo nella Cavese. L’ex calciatore aveva contratto il Covid-19 e le sue condizioni sono peggiorate nel corso degli ultimi giorni, fino al triste epilogo.
Un mese drammatico quello vissuto dal mister, il cui malessere è iniziato alla metà di febbraio: come tanti all’interno del gruppo squadra della Cavese aveva contratto il Covid-19 che lo ha poi obbligato all’isolamento casalingo prima che le sue condizioni peggiorassero. Era ricoverato presso l’ospedale di Frattamaggiore, con una situazione clinica che, purtroppo, è andata sempre più peggiorando. Il che ha portato a un’intubazione di circa 15 giorni. Le sue condizioni si erano aggravate nei giorni scorsi fino al decesso odierno.
“La Cavese 1919 comunica con immenso dolore, la scomparsa del vice allenatore Antonio Vanacore. Alla sua famiglia l’abbraccio e la vicinanza della società, della squadra e di tutto il popolo Aquilotto. Ciao Antonio, uomo e professionista insostituibile“. è il messaggio della Cavese sui canali social ufficiali.
Cavese, è morto Antonio Vanacore: chi era l’allenatore in seconda di Campilongo
Vanacore, con un passato da calciatore, aveva collezionato ben 481 presenze tra i professionisti, indossando le maglie di Benevento, Catanzaro, Casertana, Juve Stabia e Potenza. Una volta lasciato il calcio giocato, è da subito diventato l’allenatore in seconda dell’attuale mister della Cavese.