Cronaca
Suor Susanna: tra camici bianchi e sale operatorie, pazienti allettati e vite in bilico
Il servizio a chi soffre presso l’Azienda Ospedaliera ARNAS Civico e Benfratelli
Palermo. Una struttura, al terzo piano di un edificio in via Tricomi 33, accogliente, dotata di diversi posti letto, con servizi annessi, sala ricreazione fornita di televisione e uno spazio lavanderia, il tutto realizzato grazie alle tante donazioni e gestito dalle Suore Figlie della Carità: è l’opera creata dal febbrile assillo del servizio da rendere ai più poveri di Suor Susanna Scaraggi, 75 anni, originaria di Bitonto.
Suor Susanna, già docente e responsabile di scuole cattoliche, dal 1978 si occupa di dare assistenza materiale e sollievo spirituale a coloro che, prima, durante e dopo affrontano interventi chirurgici di ogni genere. Sguardo vispo e cristallino, inequivocabile e pragmatica inflessione pugliese, passo svelto e gesti risoluti, accoglie, organizza e gestisce degenze e passaggi di poveri ed extracomunitari. Una presenza costante e catalizzatrice di volontari che coadiuvano e garantiscono i servizi essenziali.
Antesignana della “chiesa-ospedale da campo” auspicata e incoraggiata da Papa Francesco, Suor Susanna è il segno visibile della rassicurante vicinanza del Signore in questi luoghi di sofferenza, speranza ed apprensione, dove medici ed infermieri vedono in lei un solido riferimento umano e spirituale.
Nonostante le misure di contenimento pandemico, Suor Susanna continua instancabilmente e quotidianamente la sua opera, grazie alla Provvidenza che non fa mancare il necessario, dal cibo, al vestiario, all’arredamento, segno della generosità e della capacità di sostenere, senza cedere allo spreco, le sofferenze e le speranze del prossimo.