Cronaca
Covid, l’Europa verso la riapertura a vaccinati provenienti da Paesi extra UE per l’estate
L’UE si prepara a riaprire le porte ai viaggiatori extracomunitari che abbiano già ottenuto le loro dosi di vaccino
Sembra andare sempre più verso la strada della riapertura, l’Unione Europea, verso l’arrivo nei propri Stati membri di coloro i quali, già vaccinati, provengono da Paesi extra UE. In vista della stagione estiva, l’Europa si prepara a riaprire le porte ai viaggiatori extracomunitari che abbiano già ottenuto le loro dosi di vaccino.
Inoltre, verranno resi meno severi i requisiti per classificare i Paesi come “sicuri” dal punto di vista epidemiologico. Le due misure che la Commissione Europea raccomanda agli Stati membri di attuare in vista dell’estate, vengono prese alla luce del progredire delle vaccinazioni, le quali dovrebbero portare a un miglioramento della situazione epidemiologica. Raccomandazioni, queste, non vincolanti per gli Stati membri, che però dovrebbero permettere un maggior coordinamento sulle riaperture al turismo extraeuropeo.
Non si tratterà, ovviamente, di una riapertura incondizionata, ma di una parziale apertura a tutti i viaggiatori provenienti da Paesi con una “buona situazione epidemiologica”, ma anche a tutte le persone che hanno ricevuto, come minimo 14 giorni prima dell’arrivo nell’Ue, “l’ultima dose raccomandata” di un vaccino anti-Covid autorizzato dall’Ue. Nel dettaglio, si parla di Pfizer/BioNTech, Moderna e AstraZeneca e l’unica dose di Janssen (J&J).