Cronaca
Campania, De Luca: “Prudenza, qui principale focolaio della variante Delta”
Il presidente campano predica prudenza a causa di un notevole focolaio della mutazione indiana del Coronavirus. Intanto è stato sfondato il muro delle 5 milioni di somministrazioni del farmaco anti-Covid
Consueta diretta Facebook del venerdì pomeriggio per Vincenzo De Luca. Sono stati tanti i temi toccati, a partire dai vaccini, passando per l’obbligatorietà della mascherina all’aperto, fino ad arrivare alla variante Delta, molto presente in Campania. Nonostante il quadro epidemiologico regionale sia tranquillo, il presidente predica la prudenza soprattutto verso la fascia di popolazione più giovane.
Campania, le parole di De Luca oggi 2 luglio 2021
In Campania è stato sfondato il muro delle 5 milioni di somministrazioni del farmaco anti-Covid: “Abbiamo da sottolineare altri importanti risultati. Sfondato il muro di 5 milioni di vaccinati: 1milione e 70mila con doppia dose, 3 milioni e 300mila con una dose. Contento perchè i cittadini tornano a vaccinarsi in modo particolare con le prime dosi. Dobbiamo immunizzare la Campania entro la fine del 2021. Bisogna passare dai 5 milioni ai nostri 9 milioni di abitanti. Questa battaglia si vince con la tenacia, quando non ci distrae. Noi dobbiamo avere una tenacia tedesca”.
La mascherina all’aperto resta obbligatoria, sciolto qualsiasi dubbio: “Obbligo per un motivo valido. In Campania c’è focolaio nazionale della variante Delta, l’altro è in Lombardia. La Campania ha la più alta densità abitativa ed il pericolo di contagio è più alto. Mettete la mascherina, porterà beneficio. E’ un fastidio? Anche il casco sulla moto lo è. La mascherina ti salva la vita. E’ un aiuto. Sarò puntiglioso. In strada è obbligatorio. Nelle piazze della movida c’è sempre la variante Delta. Si sviluppa questa variante in 10 secondi. Vale la pena di rischiare? Chiedo un piccolo sacrificio per la vostra vita”.
La variante Delta (o Indiana) desta particolare preoccupazione, soprattutto perché colpisce in modo più aggressivo la fascia giovane della popolazione: “Aggressiva sui giovani. La Campania è la Regione più giovane d’Italia. Settimana scorsa in terapia intensiva c’erano due trentenni. Altri ragazzi a Maiorca si sono beccati la variante Delta, dei diciottenni. Chiedo prudenza anche per questi motivi. Adesso, faccio dei piccoli paragoni rispetto all’anno scorso. Il primo luglio 2020 c’erano 9 positivi in Campania, ieri addirittura 107, oggi 217 persone sono ricoverate negli ospedali, rispetto ai 16 dell’anno scorso. Zero ricoveri in terapia intensiva l’anno scorso, 19 quelli di oggi. Questi dati sono significativi. Bisogna essere prudenti”.