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Le migliori pratiche del mining delle criptovalute

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Mining Criptovalute Utopia

Il mining di criptovalute è una pratica commerciale da diversi decenni. Migliaia di persone, forse anche milioni, ne hanno fatto una fortuna. L’evoluzione del settore ha modellato vari algoritmi di consenso, risultando in un processo più complicato per trovare la criptovaluta giusta.

Vale la pena notare che conoscere tutti i pro e i contro del settore potrebbe aumentare significativamente il ritorno sull’investimento (ROI) nel processo decisionale. Quindi, diamo un’occhiata alle alternative, disponibili al giorno d’oggi, e ai progetti in vista nel settore, che stanno sconvolgendo l’industria di oggi.

Il mining tradizionale è ancora costoso

Oggi, il mining di criptovalute può essere applicato sia alle risorse principali che a molto altro ancora. Può essere piuttosto costoso partecipare al mining di Bitcoin, Ethereum, Litecoin o altri asset. L’acquisto dell’hardware necessario per avviare l’operazione di mining richiede spesso un pesante investimento iniziale. Inoltre, è richiesto il pagamento delle tradizionali tasse di manutenzione relative al mining.

È un fatto comunemente noto che l’elettricità è il cuore del mining di criptovalute. L’algoritmo di proof of work, utilizzato attivamente anche da Bitcoin, Ethereum e altri, richiede una notevole capacità di mining nel tempo.

L’alimentazione di queste macchine richiede molta più elettricità. Questo aspetto ha scatenato diverse critiche negli ultimi tempi. Anche se la maggior parte dell’elettricità mineraria di Bitcoin proviene da fonti rinnovabili, anche Elon Musk critica la rete Bitcoin per il suo grave impatto sull’ambiente.

Oggi, il concetto di mining va ben oltre la prova, e crea nuove entusiasmanti opportunità per spettatori e appassionati, anche se può essere costoso, competitivo e rischioso. È estremamente importante confrontare le diverse opzioni disponibili nella tabella e stabilire l’approccio che funzionerà meglio.

Il tradizionale percorso di mining

Ci sono diverse opzioni da esplorare per quegli utenti che si impegnano per scegliere un’opzione più tradizionale e quindi estrarre la crittografia mentre utilizzano la propria scheda grafica (GPU). In tal senso, tutto si riduce a trovare una GPU, in grado di eseguire il mining a velocità competitive, e a scegliere la rete giusta per massimizzare i profitti. Vale la pena notare che l’ultima opzione può essere un po’ complicata anche se ci sono opzioni degne di nota, in grado di sorprendere alcune persone.

Oggi, Ravencoin è la moneta più redditizia da estrarre utilizzando le GPU. Anche se l’algoritmo X16 è abbastanza facile da usare e accessibile a chiunque, avendo ottenuto una scheda grafica recente, questo fatto può risultare un po’ sorprendente. I ritorni sono generalmente fortemente dipendenti dal prezzo RVN, tuttavia la moneta ha una ricompensa in blocco di 5000 RVN. A seconda della quantità di elettricità pagata, è relativamente facile guadagnare qualche dollaro al giorno estraendo l’attuale valuta alternativa.

Il mining di Ethereum è una delle opzioni più favorevoli, e oggi è ancora uno degli asset crittografici più popolari sul mercato, anche se in Rete c’è molta concorrenza. Inoltre, le persone si aspettano che il valore dell’ETH aumenti nei prossimi mesi a causa dell’imminente cambio di proof-of-stake. Esplorare le diverse opportunità può essere prezioso, anche se non vi è alcuna garanzia che ciò accada. Non è chiaro quando avverrà il passaggio dalla proof of work alla prova della posta in gioco. Garantire un ritorno sull’investimento per le persone che iniziano l’estrazione di Ethereum oggi potrebbe essere impossibile, stando alle tempistiche degli sviluppatori.

Trovare la scheda corretta è estremamente importante per coloro che hanno difficoltà a impegnarsi nel mining della GPU. NVIDIA GeForce RTX 3090, con un profitto massimo di 7,23 dollari al giorno, è considerata la scheda più redditizia, secondo WhatToMine. Ma è impossibile trovare una scheda del genere a prezzi medi. AMD Raden VII rimane competitiva, nonostante il suo lancio nel 2017. Nessuno dovrebbe aspettarsi di arricchirsi da un giorno all’altro dal mining di criptovalute, poiché è un fatto comunemente noto che i costi non superano sempre i profitti.

Esplorare opzioni alternative

Ci sono altre opzioni da esplorare, piuttosto che andare per il mining di GPU o acquistare hardware speciale per estrarre Bitcoin. Ad esempio, c’è la moneta Crypton, che fornisce una soluzione che coinvolge l’Utopia Mining Bot. Vale la pena ricordare che questo Bot non partecipa al trading di criptovalute, poiché supporta la rete azionando un nodo per raccogliere ricompense, fornendo una svolta diversa sul tradizionale concetto di mining incentivando al contempo gli utenti. Inoltre, la rete evita il mining egoistico, un fattore, questo, che è estremamente importante.

L’unico requisito per coloro che si sforzano di massimizzare i propri rendimenti minerari è eseguire il Mining Bot (il robot minerario) 24 ore su 24, 7 giorni su 7. I nodi hanno il compito di fornire RAM, instradare i pacchetti e generare pacchetti «falsi» per nascondere i pacchetti dai dati reali. Tutte le transazioni, che avvengono attraverso la rete Utopia tramite Crypto, sono completamente riservate e non rintracciabili. Per fornire tale funzionalità, i nodi sono essenziali, rendendoli idonei per un premio. A causa del fatto che gli utenti forniscono risorse in cambio di ricompense attuali, è possibile concludere che si tratta di ricompense di «estrazione», anche se non sono normali software o hardware di estrazione.

L’esecuzione di un server di alimentazione virtuale o VPS è il modo migliore per mantenere il nodo in esecuzione continuamente. L’installazione di Utopia Mining Bot su una VPN dovrebbe offrire ai proprietari dei nodi una grande opportunità per massimizzare i loro ritorni e profitti. Un altro dispositivo hardware, come un computer o uno smartphone, non garantirà il 100% di uptime sul nodo. Pertanto, può essere utile scegliere un approccio diverso, che richiede meno manutenzione.

Vale la pena ricordare che Utopia Mining Bot non è una funzionalità che può essere abilitata nell’applicazione stessa. Questa è un’app separata che gli utenti possono scaricare manualmente. Optare per l’approccio attuale rende la partecipazione al mining di Crypton consapevole e deliberata, potenziando ulteriormente gli utenti e cercando di farli unire all’ecosistema attuale.

Conclusione

Il concetto di mining di criptovaluta si presenta in più forme. Alcune persone preferiscono l’opzione GPU tradizionale o l’acquisto di unità di mining dedicate per competere per la quota di ricompense del blocco. Altri utenti proveranno a fare qualcosa di più accessibile, richiedendo molta meno esperienza e problemi, fornendo risultati accettabili.

Quindi, quando si tratta di mining di criptovalute, non esiste un approccio giusto o sbagliato. L’approccio all’utopia è diverso da quello a cui le persone potrebbero essere abituate oggi. Ma vale la pena notare che l’esecuzione di un nodo, la fornitura di ricompense e l’utilizzo di risorse, inclusi hardware e larghezza di banda per alimentare una rete, possono essere considerati «estrazione», anche se non nel senso tradizionale. Un modo di pensare non-standard non è mai una cattiva idea, soprattutto se può rendere le criptovalute più attraenti e accessibili.

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