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Premiazione dei 100 metri e del salto in alto: due volte l’inno di Mameli per Jacobs e Tamberi alle Olimpiadi
Olimpiadi, premiazione dei 100 metri e del salto in alto: due volte l’inno di Mameli allo stadio di Tokyo nel giro di 10 minuti
Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi hanno scritto una pagina di storia indelebile per lo sport italiano. Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 i due atleti azzurri hanno regalato due medaglie d’oro storiche all’atletica italiana. In meno di 10 minuti Jacobs e Tamberi hanno vinto rispettivamente le gare dei 100 metri e del salto in alto.
Emozioni senza fine anche oggi con le premiazioni dei due campioni italiani che sono saliti sul podio con la divisa bianca dell’Italia, come segno di rinascita dello sport italiano dopo la sofferenza per la pandemia. Il primo ad essere stato premiato è stato il re dei 100 metri Marcell Jacobs che, nonostante la mascherina, non ha rinunciato a cantare l’inno con la mano sul petto.
Poco dopo, sul podio del salto in alto sono saliti Gianmarco Tamberi e Mutaz Barshim (oro ex aequo) si sono scambiati le medaglie e si sono di nuovo abbracciati. Per primo è stato suonato l’inno del Qatar, poi quello dell’Italia. Come Marcell Jacobs, anche Tamberi ha cantato l’inno sotto la mascherina. Mano sul cuore anche per ‘Gimbo’, che la batte più volte sul petto alzando gli occhi al cielo. Le note dell’inno di Mameli si sono dunque ripetute ancora una volta nell’arco di 10 minuti, lo stesso tempo trascorso ieri sera nella conquista delle due medaglie dell’atletica italiana.
Oro 100 metri, le parole di Marcell Jacobs dopo la premiazione
“Da ieri mattina non chiudo occhio, stanotte non ho neanche provato a dormire, era impossibile. Essere qui è qualcosa di magnifico, neanche nei sogni lo avevo immaginato così bello. È qualcosa di speciale, particolare, sono la persona più emozionata e contenta di questo mondo, è fantastico“. Queste le prime parole di Marcell Jacobs dopo aver ricevuto la medaglia d’oro.
“Ho guardato la medaglia, il percorso fatto, i sacrifici, le difficoltà incontrate che però mi hanno aiutato – ha aggiunto l’azzurro ai microfoni della Rai -. Questa medaglia pesa tantissimo, è bellissima. Il futuro? Adesso sarà il mio allenatore a dover essere bravo a capire e gestire i miei prossimi impegni, io mi godo questa medaglia”. Jacobs conferma anche il matrimonio a breve con la sua compagna: “Sicuramente l’anno prossimo coroneremo anche il sogno di sposarci“.
Oro salto in alto, Tamberi: “In pedana avevo già il gesso per la premiazione”
Gianmarco “Gimbo” Tamberi, il podio, l’ha condiviso con il suo amico qatariota e si è lasciato andare a una gioia incontenibile: “Nel momento dell’inno e della bandiera che sale è sempre un qualcosa da brividi. Guardate questa medaglia: è uno spettacolo. L’ho inseguita tantissimo, sono stati cinque anni difficilissimi. Non accettavo i miei risultati. L’ho detto più volte, quando mio padre mi dissi di accettare i traguardi che raggiungevo. Sono andato oltre”.