Alla scoperta del fenomeno del dating online e delle sue radici

Al giorno d’oggi, è impossibile non aver sentito parlare almeno una volta delle app di incontri online. Volete qualche esempio? Il riferimento può essere a Tinder, piuttosto che a Badoo, ovvero due applicazioni che, con il passare del tempo, sono diventato lo strumento perfetto per tutti coloro che vogliono andare alla ricerca dell’anima gemella e pensano che il web sia l’unico strumento a disposizione.

Un’interessante ricerca che ha trovato spazio sul blog L’insider, mette proprio in evidenza come le app di incontri online abbiano fatto registrare una sorta di diffusione a macchia d’olio. Impressionante, infatti, come il trend che riguarda questo settore abbia preso piede un po’ in tutto il mondo, anche se ci sono dei Paesi che non ancora non sono stati conquistati appieno da questo fenomeno.

Dalla prima pubblicità per single alle attuali app di dating online

Se il salto dalle radici di questo fenomeno a come si svolge oggigiorno vi sembra eccessivo, in realtà è molto più semplice di quello che si potrebbe credere. Tutto nasce, infatti, dalla diffusione del quotidiano moderno, che nacque intorno alla fine del Seicento. Ebbene, da quel momento in avanti, ci vollero solamente sei anni per notare la pubblicazione del primo annuncio per single.

In effetti, tutto nasce dall’idea, particolarmente all’avanguardia per quei tempi in effetti, di un giovane gentiluomo di origini britanniche che si era messo alla ricerca di una giovane gentildonna, ma in quel caso se ne faceva più che altro una questione matrimoniale ed economica, visto che doveva portare in dote un patrimonio pari ad almeno 3000 sterline.

È chiaro che, da quel momento in avanti, la ricerca dell’amore si sviluppò sempre di più attraverso i quotidiani. Il mondo del web, però, comincia ad avvicinarsi a tale settore e alle pubblicità dedicate ai cuori solitari solo ed esclusivamente a partire dal 1965, anno in cui comincia a prendere forma il dating online esattamente come lo intendiamo al giorno d’oggi.

Infatti, tutto iniziò per merito di vari studenti dell’università di Harvard, il cui lavoro congiunto portò alla realizzazione di Operation Match, ovvero il primo vero e proprio servizio di incontri online negli Usa. Non è un caso che, per tale servizio, venne sfruttata la medesima tecnologia che sei anni prima servì per lo sviluppo del computer IBM 1401.

La nascita delle app di dating nei primi anni Duemila

Le prime piattaforme dedicate ai social network cominciarono a diffondersi con il nuovo millennio. Il primo portale che venne lanciato sul web fu MySpace nel 2003 e solamente un anno dopo fu il turno di Facebook. Ebbene, tutti questi stimoli digitali non fecero altro che portare all’introduzione anche di veri e propri siti dedicati agli incontri online. Per questo motivo, si registrò la creazione di OKCupid e PlentyOfFish, ma sopratutto Badoo.

La vera e propria rivoluzione in questo settore prese il via, però, nel 2012, quando accanto a tutti questi portali dedicati, cominciarono a diffondersi anche le vere e proprie app di incontri online, Tinder e Hinge su tutti.

In modo particolare, fu Tinder a ottenere il successo maggiore, dal momento che le stime sottolineano come, ne l giro di soli sei anni, l’app riuscì a raggiungere la bellezza di 50 milioni di utenti in oltre 190 Paesi, cioè praticamente con un’espansione a livello mondiale. Inoltre, qualche tempo più tardi, arrivò a toccare anche ben 20 miliardi di match dall’anno di creazione. Tinder non è di certo l’unica app di dating a detenere dei record, come ad esempio Badoo, che ha raggiunto quota 500 milioni di utenti.