Politica
Pnrr, le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Draghi sull’arrivo dei primi fondi Ue
La Commissione europea ha erogato all’Italia il prefinanziamento pari al 13% degli oltre 191 miliardi totale destinati alla penisola sotto forma di prestiti e sovvenzioni
Il rilancio dell’economia italiana post pandemia è già iniziato. Dall’Unione Europa arrivano i primi 24,9 miliardi del Recovery Plan. La Commissione europea ha erogato all’Italia il prefinanziamento pari al 13% degli oltre 191 miliardi totale destinati alla penisola sotto forma di prestiti e sovvenzioni.
Pnrr, Draghi: “Vogliamo una ripresa duratura, equa e sostenibile”
“L’Italia beneficia maggiormente dei fondi del programma Next Generation Eu – ha sottolineato Draghi – il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato approvato dalla Commissione europea il 22 giugno e oggi arrivano le prime risorse, corrispondenti a una tranche iniziale di 24,9 miliardi di euro. L’Italia è uno dei primi Paesi a ricevere tale prefinanziamento.
Questo deve incoraggiarci a proseguire sul percorso di riforme tracciato e approvato dal Parlamento quattro mesi fa a larga maggioranza. Nei primi sei mesi di governo, il Parlamento ha approvato la governance del Piano, le riforme della Pubblica amministrazione e degli appalti e importanti semplificazioni normative. Il Governo presenterà, in coerenza con il Piano, la riforma della concorrenza e la delega per la riforma del fisco.
L’assegnazione di queste ingenti risorse richiama tutti noi al senso di responsabilità nei confronti degli impegni presi verso noi stessi, verso il nostro futuro e verso l’Europa. Vogliamo una ripresa duratura, equa e sostenibile: dobbiamo perciò spendere in maniera efficiente e onesta“.