Attualità
Covid, Sicilia in zona gialla da lunedì 30 agosto: il ministro Speranza ha firmato l’ordinanza
Secondo il monitoraggio di Iss e ministero della Salute sono dieci le Regioni a rischio moderato
Da lunedì 30 agosto la Sicilia tornerà di nuovo in zona gialla. La conferma è arrivata poche ore fa dopo la firma sulla nuova ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza: “È la conferma che il virus non è ancora sconfitto“, ha sottolineato. “La priorità è continuare ad investire sulla campagna di vaccinazione e sui comportamenti prudenti e corretti di ciascuno di noi“.
La decisione di introdurre la zona gialla per la Sicilia è arrivata dopo un peggioramento della situazione epidemiologica e un aumento dei ricoveri negli ospedali. Come ogni venerdì, i dati sono stati analizzati dalla Cabina di regia che ha raccomandato al ministero della Salute l’inserimento in zona gialla della regione.
Nell’ultima settimana la Sicilia ha superato tutte e tre le soglie: tra il 20 e il 26 agosto sono stati rilevati 200 casi ogni 100mila abitanti; il 24 agosto – la Cabina di regia considera i dati del martedì precedente – il tasso di occupazione dei posti letto in ospedale per i ricoverati per COVID-19 risultava del 19,4 per cento, mentre quello dei reparti di terapia intensiva del 12,1 per cento.
Covid, sono 10 le Regioni a rischio moderato
Oltre alla Sicilia, rischiano di passare nelle prossime settimane in zona gialla almeno altre 9 regioni e province autonome che risultano classificate a rischio moderato nel monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute: si tratta di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Piemonte, Trento, Puglia, e Valle d’Aosta. Le restanti 11 Regioni risultano classificate a rischio basso.