Costume
Le Carré di Hermès: la storia del foulard in seta più amato di sempre
In quest’articolo troverete tutto sulla nascita e sulla creazione di un pezzo d’arte
Il foulard di Hermès è più di un semplice accessorio in seta da avere nel guardaroba. Parliamo, infatti, di un’icona senza tempo con una storia importante alle spalle.
Nel 1937 per volontà di Robert Dumas, presidente del gruppo Hermès e direttore artistico dell’azienda, vennero ingaggiati due importanti illustratori del tempo, Hugo Grygkar, considerato il padre dei foulard Hermès, e Philippe Ledoux. Il primo Foulard Hermès venne realizzato quello stesso anno, col titolo “Jeau des Omnibus et Dames Blanches”. Il nome Dames Blanches apparteneva ad una compagnia di vetture pubbliche nell’epoca del cavallo.
La rappresentazione del carré, infatti, prende ispirazione da un gioco da tavola francese molto popolare nella seconda metà del 1800, simile al nostro Gioco Dell’Oca. I soggetti di allora sono gli stessi che, tutt’oggi, rappresentano il segno di riconoscimento della griffe: i cavalli, le imprese militari, gli avvenimenti storici, senza dimenticare i richiami alla moda e del mondo parigino.
Gli illustratori, per la realizzazione dei loro capolavori, presero spunto dagli oggetti conservati ancora oggi nel museo Hermès nello storico palazzo al numero 24 di Rue Faubourg St. Honoré, grazie alle loro abilità ed estro creativo, riuscendo così a rendere possibile il connubio tra moda e arte.
Nonostante il passare degli anni, rimane uno degli accessori più desiderati in tutto il mondo, in continua evoluzione con grafiche e disegni curati alla perfezione e nei minimi dettagli dalla Maison.