Cronaca
G20, Draghi: “In Afghanistan emergenza umanitaria grave”
Il Premier ha sottolineato l’importanza di muoversi il prima possibile per salvaguardare i diritti delle donne e non fare un salto indietro di venti anni dopo la salita al potere dei talebani nel paese mediorientale
Un G20 dedicato interamente all’emergenza umanitaria che imperversa in Afghanistan. Il ritorno al potere dei talebani ha scatenato il caos nel paese mediorientale dopo venti anni di calma apparente. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha ribadito, a margine del suo intervento, la volontà dell’Italia di agire per ripristinare i diritti della popolazione afghana ed in particolar modo delle donne.
G20 Afghanistan, le parole di Mario Draghi: “Salvaguardare i diritti delle donne”
“C’è la consapevolezza che l’emergenza umanitaria è gravissima” ha esordito così l’ex numero uno della Bce, sottolineando che “c’è gran disponibilità ad agire, c’è stata sostanzialmente una convergenza di vedute sulla necessità di affrontare l’emergenza umanitaria“. Ci dovrà essere unità d’intenti, ma sarà un’operazione complicata:
“E’ stato toccato da tutti il problema dei diritti delle donne, di garantire loro il diritto all’istruzione e di non tornare indietro di 20 anni. Affrontare la crisi umanitaria richiederà contatti con i talebani, ma questo non significa un loro riconoscimento. Bisogna prendere atto che sono stati giudicati per ciò che hanno fatto, non per ciò che hanno detto”.