Politica
Ddl Zan, Letta: “Rottura totale con Italia Viva. Il nostro Paese allineato all’Ungheria”
Il leader dei dem: “L’applauso sgangherato del Senato dimostra cosa succederebbe se ci fosse una maggioranza guidata da Salvini e Meloni”
Sono parole molto dure quelle che arrivano dal segretario del Partito Democratico Enrico Letta riguardo il DDL Zan. Il provvedimento è stato bocciato in Senato nel corso della giornata di ieri con quello che da molti è stato definito “il voto della tagliola”. Italia Viva è stato tra i partiti che maggiormente hanno osteggiato il disegno di legge nella forma in cui è stato discusso.
Letta, a tal proposito, sancisce la fine dei rapporti con il partito di Matteo Renzi. Le sue parole a Radio Immagina, riportate dall’agenzia Adnkronos: “Nella giornata di ieri si è sancita una rottura, anche una rottura di fiducia, a tutto campo. Italia Viva ma complessivamente con la parte che ha votato in quel modo. Loro immediatamente hanno cominciato a prendersela con noi. Chi reagisce così ha qualcosa da nascondere. Una reazione così vocale, sguaiata, la dice lunga”.
Dichiarazioni forti proprio a riguardo della bocciatura del disegno di legge: “L’applauso sgangherato del Senato dimostra che coloro che hanno affossato il ddl non volevano alcun ddl Zan. Ieri chiaramente era una trappola costruita per far saltare tutto, quello era l’obiettivo sin dall’inizio, non c’era volontà di mediare e trovare una sintesi. L’Italia si è allineata alla Polonia e all’Ungheria. E questo è triste perché l’Italia si stava riallineando all’Europa. L’immagine dell’applauso è l’immagine di cosa sarebbe il nostro Paese se ci fosse una maggioranza guidata da Salvini e Meloni“.