Cronaca
La Russia ha invaso l’Ucraina, l’ordine di attacco di Putin nella notte: esplosioni in molte città
Partite le operazioni militari di Mosca. Il presidente russo ha avvertito che ci saranno “conseguenze mai viste se qualcuno interferisce”
La Russia ha invaso l’Ucraina. L’invasione delle armate russe è iniziata nella notte dopo l’ordine di attacco del presidente Vladimir Putin. Il Cremlino ha confermato l’attacco di “asset militari ucraini e base aeree” con armi di alta precisione, ma i media riportano di “palazzi e strutture commerciali distrutte a Kiev“. L’attacco dei militari russi è arrivato da più fronti, anche dalla Bielorussia e dalla Crimea.
Da alcune ore si sentono forti esplosioni da diverse città del Paese, tra cui la capitale Kiev (dove risuonano le sirene e i cittadini sono in fuga), Kramatorsk, Odessa e Kharkiv. Truppe russe segnalate a Mariupol. Testimoni oculari riferiscono che a Kiev si stanno formando “lunghe file ai benzinai” e il traffico nelle strade, specie in periferia, “è intenso“. Gli abitanti della capitale stanno cercando di lasciare la città.
Invasione Ucraina, le reazioni internazionali
“La Russia ha scelto una guerra premeditata che porterà a una catastrofica perdita di vite umane e sofferenza“, ha affermato il presidente americano Biden. “Condanniamo l’attacco russo, rispondere con unità e determinazione“, ha detto il premier Draghi. L’Ue: “Adotteremo il più duro pacchetto di misure mai adottato. Il segretario generale dell’Onu Guterres a Putin: “Fermi le sue truppe e dia una chance alla pace“. Il cancelliere tedesco Scholz: “Attacco che non può essere giustificato da nulla“. Il premier britannico Johnson: “È l’ora più buia per l’Ucraina. L’Occidente non resterà in disparte“. Il presidente francese Macron: “Ferma condanna“.