Cronaca
Guerra Ucraina-Russia, Kiev: “Bombe al fosforo anche su villaggio Zaporizhzhia”
Il vicesindaco di Mariupol, Serghei Orlov, ha confermato la denuncia del battaglione Azov di un presunto attacco chimico russo sulla città, che sarebbe stato compiuto con bombe al fosforo
La guerra in Ucraina è ormai concentrata nella parte est del paese. L’esercito russo sta cercando in tutti i modi di unire i due fronti sud ed est in un unico blocco chiudendo in una morsa le forze armate ucraine nel Donbass. I militari russi hanno aumetanto la forza di fuoco bombardando le città con missili, lanciarazzi e artiglierie a lunga gittata.
Secondo le autorità locali ucraine, l’esercito di Mosca starebbe usando armi proibite a livello internazionale. “Gli occupanti russi continuano a commettere crimini di guerra bombardando edifici residenziali in insediamenti pacifici, anche con munizioni proibite. La notte del 12 aprile, il villaggio di Novoyakovlivka“, nella regione di Zaporizhzhia, “è stato bombardato con bombe al fosforo. A causa del tempo piovoso non ci sono stati incendi, nessuno è rimasto ferito o ucciso. Ci sono case danneggiate“.
Vicesindaco Mariupol, esercito conferma l’attacco chimico
Il vicesindaco di Mariupol, Serghei Orlov, ha confermato la denuncia del battaglione Azov di un presunto attacco chimico russo sulla città, che sarebbe stato compiuto con bombe al fosforo. “Non possiamo fornire informazioni piu’ dettagliate” sulla natura degli ordigni ma abbiamo la conferma dai militari che è avvenuto“, ha detto Orlov, citato da Unian.