Calcio
Fantacalcio, è terminato il calciomercato: via alle aste di riparazione
Ci siamo: voi e i vostri fidi compagni di Fantacalcio dovete porre rimedio alle ‘sciocchezze’ che avete fatto mentre avete completato l’asta estiva a calciomercato ancora aperto. E così, tra acquisti sbagliati, calciatori volati all’estero e portieri finiti dietro nelle gerarchie, ci troviamo all’asta di riparazione del Fantacalcio 2022-2023. Vediamo insieme quando si fa e come funziona.
Quando si fa l’asta di riparazione del Fantacalcio 2022-2023
Tutto pronto per tentare di raddrizzare un Fantacalcio che già sembra andato perso, ma anche per prendere dei calciatori arrivati in Italia dopo che avete fatto l’asta insieme ai vostri amici. Ma quando si fa questa asta di riparazione per l’edizione estiva 2022-2023?
In realtà, non esiste una regola precisa per decidere quando effettuare la riparazione. Un consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di non far passare, però, troppe giornate, e di effettuarla nella settimana tra il 5 e il 9 settembre, per non saltare altre giornate di campionato.
Come funziona questo particolare momento di ‘mercato’
L’asta di riparazione è un momento davvero particolare. Non un’asta estiva, dove tutti partono con zero calciatori, e neppure un’asta invernale, dove da settimane sappiamo chi svincolare e chi prendere. Non esistono delle regole precise anche in questo caso per regolamentare il tutto.
Alcune leghe scelgono di darsi la possibilità di acquistare un giocatore in più per reparto con un ammontare di crediti fisso, deciso in precedenza. Ad esempio, in questi casi è possibile comprare un giocatore per reparto (salendo a 9 difensori, 9 centrocampisti e 7 attaccanti, escludendo i portieri), con un budget di 10 crediti, da ripartire per i propri acquisti. Un’altra soluzione è quella di andare, semplicemente, all’asta, mantenendo invariato il numero di giocatori in rosa, magari con l’aggiunta di un piccolo ammontare di crediti per squadra.
Chi prendere all’asta di riparazione del Fantacalcio 2022-2023
Il nostro consiglio per l’asta di riparazione del Fantacalcio 2022-2023 è quello di non cambiare troppo le carte in tavola. Non sarebbe corretto, infatti, sconfessare le proprie idee già dopo una manciata di giornate di Serie A: è troppo presto per bocciare dei calciatori.
Potrebbe dunque essere una buona mossa attendere prima di svincolare qualche calciatore con troppa fretta. Consiglio aureo è quello di puntare a prendere massimo un calciatore tra quelli più ambiti, e puntellare la rosa con un titolare per reparto, porta compresa.