Cronaca
Torino, studentessa aggredita e violentata in residenza universitaria da sconosciuto
La ragazza, una giovane di 23 anni di Messina, è stata prima aggredita e poi violentata da un ragazzo di origini africane. Comunità sotto shock
Una ragazza è stata violentata e aggredita in una residenza universitaria a Torino, non lontano dal Politecnico. Il fatto è avvenuto nella notte tra sabato 29 e domenica 30 ottobre nella residenza Borsellino. In circostanze ancora da accertare, la giovane, una studentessa di 23 anni di Messina, ha subito una vera e propria violenza da parte di un uomo, un ragazzo di origini africane, sconosciuto alla ragazza.
Ragazza violentata a Torino nella residenza universitaria Borsellino
Da quanto riporta l’edizione regionale del Piemonte del TG Rai, la giovane si trovava nella sua stanza quando, poco dopo la mezzanotte, ha ricevuto l’inattesa quanto sgradita visita del giovane africano. L’uomo l’ha prima colpita alla testa, e poi ha commesso violenza sulla giovane; successivamente, si è dato alla fuga.
La ragazza è stata condotta all’ospedale Sant’Anna per gli accertamenti legati alla violenza sessuale e poi alle Molinette, per le lesioni subite alla testa. Shock nella comunità degli universitari di Torino, che hanno in fretta appreso la notizia. Per loro il campus ha messo a disposizione un pool di psicologi. Sull’episodio, le cui circostanze sono ancora da esaminare, indaga la polizia. Agli agenti il compito di fare luce sulla vicenda, presumibilmente anche grazie all’ausilio delle immagini della videosorveglianza.