Politica
Governo, Giorgia Meloni “Pos e tetto contanti misure di buon senso”
Per la premier la soglia dei 60 euro per il pagamento elettronico può anche essere ridiscussa ma in sede Ue
Le misure sul pos e sul tetto al contante di 5 mila euro sono al centro del dibattito politico. La maggioranza guidata da Giorgia Meloni prosegue per la sua strada “rivendicando” le misure. La premier durante un incontro a Palazzo Chigi con i capigruppo della maggioranza ha sottolineato di quanto queste misure siano per lei di “buon senso”.
La presidente Meloni ha poi affrontato il tema delle commissioni del Pos che sono a carico degli esercenti e non dei cittadini che utilizzano il servizio. Se fosse a carico dei cittadini – ha aggiunto – nessuno pagherebbe un caffè tramite pos. La soglia dei 60 euro per quanto riguarda il pagamento elettronico, ha poi spiegato, può anche essere ridiscussa ma in sede Ue.
Tajani,: “Il Pos? Non è con la soglia che si combatte l’evasione”
Sulla soglia per l’obbligo di utilizzare il Pos è intervenuto anche il vicepremier e ministro degli esteri Antonio Tajani a Che Tempo che fa: “Non è li che si evade, se metti una soglia al pos più bassa basta andare 3 volte in banca e ritirare, non è che li si combatte la corruzione e l’evasione fiscale. Dobbiamo dare libertà ad esempio ai tanti stranieri che vengono in Itala e sono abituati a pagare in contanti, ad esempio i turisti dei paesi arabi che altrimenti possono scegliere di andare a spendere altrove“.