Cronaca
È morto Mario Sconcerti: il giornalista aveva 74 anni
Lutto nel mondo del giornalismo e nel mondo dello sport: scompare una firma di spicco. Vicedirettore della Gazzetta, direttore del Corriere, ha lavorato in Mediaset, Sky e Rai
Lutto nel mondo del giornalismo e nel mondo dello sport. È morto Mario Sconcerti. Il giornalista aveva 74 anni. Sconcerti era da giorni ricoverato presso il Policlinico di Tor Vergata per accertamenti di routine. Il peggioramento delle sue condizioni di salute è stato rapido, ed è avvenuto nel corso degli ultimi giorni.
È morto Mario Sconcerti: se ne va una firma illustre del giornalismo sportivo italiano
Fiorentino, nato il 24 ottobre 1948, aveva iniziato la sua carriera di giornalista, nella sua città, presso il “Corriere dello Sport”. Ha avuto esperienze da vicedirettore vicario de “La Gazzetta dello Sport”, ed è stato anche redattore per Repubblica. Dal 1995 al 2000 ha guidato il “Corriere dello Sport”; successivamente, è diventato direttore generale della Cecchi Gori Group e della Fiorentina. Sconcerti ha lavorato anche in Mediaset e a Sky Sport, dove è stato per tanti anni opinionista. La sua ultima esperienza in Rai, di cui era volto dell’informazione sportiva.
Il mondo del giornalismo è in lutto per la perdita, importante, di una firma di spicco. Sconcerti è stato anche scrittore, tra le sue opere “Con Moser da Parigi a Roubaix” del 1978, “Storia delle idee del calcio” del 2009, “Il calcio dei ricchi” del 2012 e “Storia del gol” del 2015.