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Autovelox, qual è la tolleranza del controllo elettronico della velocità in Italia?
Cosa dice il Codice della Strada italiano sui limiti di velocità e sulla tolleranza dei dispositivi?
Gli autovelox, dispositivi elettronici utilizzati per monitorare la velocità dei veicoli e garantire la sicurezza stradale, sono diventati sempre più comuni sulle strade italiane negli ultimi anni. In Italia, la legge prevede limiti di velocità ben precisi, e il superamento di tali limiti può comportare l’applicazione di multe salate e la perdita di punti sulla patente. In questo articolo, analizzeremo la tolleranza degli autovelox, quando scatta la multa e quali sono i limiti di velocità in Italia.
La tolleranza degli autovelox in Italia: quando scatta la multa?
La tolleranza degli autovelox in Italia è regolamentata dall’articolo 142 del Codice della Strada, che prevede una tolleranza del 5% per i veicoli che superano i limiti di velocità stabiliti. Tuttavia, è importante notare che la tolleranza non si applica ai neopatentati, che sono tenuti a rispettare rigorosamente i limiti di velocità.
Se un veicolo supera il limite di velocità consentito e supera la soglia di tolleranza del 5%, scatta automaticamente la multa. La multa verrà inviata al proprietario del veicolo entro 90 giorni dalla data della violazione. Il proprietario ha poi 60 giorni per pagare la multa o contestarla. Se la multa viene pagata entro 5 giorni dalla ricezione, è previsto uno sconto del 30% sull’importo dovuto.
I limiti delle velocità sulle strade italiane
I limiti di velocità in Italia variano in base al tipo di strada e alle condizioni meteorologiche. Ecco i principali limiti di velocità sulle diverse tipologie di strade:
- Autostrade:
- 130 km/h in condizioni normali
- 110 km/h in caso di pioggia o neve
- Strade extraurbane principali (superstrade):
- 110 km/h in condizioni normali
- 90 km/h in caso di pioggia o neve
- Strade extraurbane secondarie:
- 90 km/h in condizioni normali
- 80 km/h in caso di pioggia o neve
- Strade urbane e nei centri abitati:
- 50 km/h in condizioni normali
In caso di violazione dei limiti di velocità, le sanzioni previste variano in base all’entità dell’infrazione. La multa può variare da un minimo di 41 euro per un eccesso di velocità fino a 10 km/h oltre il limite consentito, fino a 3.287 euro e la sospensione della patente per un eccesso di oltre 60 km/h.