Calcio
Europa League, la seconda competizione europea per club è anche una porta per la Champions
Il regolamento prevede che la vincitrice di questo torneo abbia accesso diretto alla fase a gironi della Coppa dalle grandi orecchie
L’Europa League e la Champions League sono le più importanti competizioni calcistiche europee per squadre di club. Il regolamento di queste competizioni potrebbe apparire, agli occhi dei più, molto complesso, ma cercheremo di spiegare nel dettaglio come funzionano entrambe e, soprattutto, cercheremo di rispondere a una domanda: chi vince l’Europa League va in Champions League? Il vincitore di questa coppa si qualifica direttamente e di diritto?
Il regolamento delle due più importanti competizioni europee per club
La Champions League è la competizione calcistica europea più prestigiosa e coinvolge le migliori squadre di calcio del continente. La Champions League inizia con una fase a gironi, in cui le squadre vengono divise in gruppi. Ogni squadra gioca contro tutte le altre squadre del proprio gruppo in partite di andata e ritorno per un totale di sei partite. Le prime due squadre di ogni gruppo si qualificano per la fase ad eliminazione diretta, che inizia con gli ottavi di finale.
L’Europa League, invece, è la seconda competizione calcistica di club dell’UEFA e prevede una fase a gironi simile a quella della Champions League. La differenza principale è che nel caso i terzi e i quarti classificati dei gruppi della Champions League scendano in Europa League, formando una nuova griglia di partenze per il resto della competizione.
Chi vince l’Europa League va direttamente in Champions League? Qualificazione di diritto
Il regolamento prevede che la vincitrice dell’Europa League abbia accesso diretto alla fase a gironi della Champions League della successiva stagione. Questo vuol dire che la squadra che vince l’Europa League viene inserita nel sorteggio al posto della posizione del suo Paese che avrebbe diritto a un posto in Champions League sulla base del coefficiente UEFA. Ad esempio, se la squadra vincitrice dell’Europa League proviene dall’Italia, viene inserita nel sorteggio al posto della quarta posizione del campionato italiano.
A questo punto, le classifiche nazionali in base ai coefficienti UEFA vengono utilizzate per assegnare il numero di posti disponibili per ciascuna lega in Champions League. Le prime quattro leghe (nel 2021) sono la Premier League inglese, La Liga spagnola, la Bundesliga tedesca e la Serie A italiana, e hanno ciascuna quattro posti garantiti in Champions League. Le posizioni delle squadre in queste leghe determinano quindi il numero di squadre che ciascuna lega può qualificare per la Champions League.
In breve, la squadra che vince l’Europa League viene inclusa nella griglia di partenza della Champions League nella stagione successiva. Mentre i vincitori della Champions League si qualificano alla competizione la stagione successiva direttamente dalla fase a gironi, i vincitori dell’Europa League devono ancora passare attraverso una fase preliminare per procurarsi l’accesso alla fase a gironi della competizione.