Calcio
Calcio, sospesa l’amichevole Qatar-Nuova Zelanda: insulti razzisti in campo
Il difensore neozelandese Michael Boxall è stato bersaglio di insulti razzisti da un calciatore qatariota, presumibilmente Yusuf Abdurisag
L’amichevole di calcio Qatar-Nuova Zelanda è stata sospesa a causa di affermazioni razziste, che hanno portato a proteste sostanziali. Il difensore neozelandese Michael Boxall è stato il bersaglio di tali insulti razzisti da un calciatore qatariota, presumibilmente Yusuf Abdurisag
Qatar-Nuova Zelanda sospesa, ecco cosa è successo
L’episodio è avvenuto durante un match tra le due squadre, in cui gli All Whites della Nuova Zelanda erano in vantaggio 1-0, grazie a un gol di Marko Stamenic. Poco prima della fine del primo tempo, Abdurisag avrebbe detto qualcosa di offensivo a Boxall, sebbene l’incidente non sia stato registrato dalle telecamere.
Le dichiarazioni esatte di Abdurisag non sono note, ma si ritiene che fossero di natura grave. In seguito a quanto accaduto, i giocatori della Nuova Zelanda hanno circondato Abdurisag, ma l’arbitro, Manuel Schuttengruber, non ha preso provvedimenti per sanzionare il calciatore qatariota.
La protesta dei giocatori neozelandesi ha portato alla sospensione del gioco per il secondo tempo, con la squadra che ha lasciato il campo in segno di protesta. Questo incidente sottolinea la persistente presenza di razzismo nel calcio, come dimostrato anche da un recente episodio in cui l’attaccante del Real Madrid, Vinicius Jr, è stato oggetto di cori razzisti. L’episodio potrebbe comportare una seria sanzione, visto l’impatto significativo che ha avuto sul match.