Calcio
Pro Vercelli-Perugia 0-2, Breda: “Nessun facile entusiasmo: equilibrio!”
L’allenatore del Grifo commenta la vittoria del “Piola”: “Ogni partita ha le sue difficoltà, ma giochiamo sempre per vincere. Adesso rimaniamo tutti uniti”
Sorridente ma sempre equilibrato e lucido il tecnico del Grifo Roberto Breda dopo Pro Vercelli-Perugia a Umbria Tv. L’allenatore biancorosso si è espresso sulla gara e sull’andamento della propria squadra, al nono risultato utile consecutivo.
Così Breda sulla gara: “Oggi c’era da mantenere equilibrio e aumentare la pericolosità. Sono stati bravi i ragazzi a soffrire, non abbiamo certo pensato che ci mettessero il tappeto rosso. La squadra ha provato sempre a vincere in una gara che non era facile. Oggi c’è stato da battagliare, e a causa di queste partite non do per scontato niente. Ma abbiamo ottenuto punti importanti contro una squadra davvero tosta“.
Come sempre tanta serietà da parte dell’allenatore del Perugia nell’analizzare gli avvenimenti: “Quando parlo una partita alla volta non è per scaramanzia ma perché ogni gara ha le sue enormi difficoltà. Io le partite le voglio sempre vincere, ma ci sono tanti motivi per impostare una gara: si rischia di perdere il controllo perché era una partita maschia, per esempio oggi. A volte si va di fioretto, altre volte di mazza. Poi però sappiamo che davanti abbiamo due grandi giocatori che possono segnare in ogni momento. A tal proposito sono contento per Di Carmine: mi fa piacere che è stato protagonista con una doppietta. Bene anche gli altri, in particolare Buonaiuto“.
Pro Vercelli-Perugia 0-2, Breda: “Restiamo tutti uniti”
Com’è l’umore dei tifosi? “È normale che dopo le montagne russe del girone d’andata ora che abbiamo fatto nove risultati utili consecutivi ci siano sia timori che speranze. Penso che manchino nove partite e che possa succedere di tutto: siamo dieci squadre davanti e nessuno è sicuro del posto, tranne l’Empoli“.
La ricetta è sempre quella: “Non dobbiamo farci prendere da facili entusiasmi né buttarci giù; ogni avversario necessita di grande attenzione. Dobbiamo rimanere tutti uniti verso l’obiettivo, sapendo che richiede sofferenze per affrontare i momenti di difficoltà compatti e vicini alla squadra. Perché più siamo uniti e meglio andiamo. Vero che il tifoso deve sognare, ma io devo pensare all’Avellino“.