Cronaca
Guerra Israele-Hamas, assedio totale della Striscia di Gaza: niente elettricità, cibo e benzina
Il blocco di Gaza, dove vivono circa 2,3 milioni di palestinesi, rischia di creare una crisi umanitaria senza precedenti
Il brutale attacco di Hamas in Israele ha scatenato una forte reazione del governo guidato dal primo ministro Benjamin Netanyahu. Nelle ultime ore l’esercito israeliano ha intensificato i bombardamenti su obiettivi nella striscia di Gaza e questo continua a provocare un alto numero di vittime e la situazione umanitaria nel territorio si sta deteriorando.
“Niente elettricità, niente cibo, niente carburante, tutto sarà chiuso. Ho ordinato un assedio completo alla Striscia di Gaza” ha dichiarato nelle ultime ore il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant. “Stiamo combattendo contro dei barbari e risponderemo di conseguenza“, ha aggiunto il rappresentante del governo israeliano davanti alle telecamere presso il Comando meridionale delle forze di difesa israeliane a Beersheba.
Oms: “Aprire un corridoio umanitario sulla Striscia di Gaza”
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha chiesto l’apertura di un corridoio umanitario dentro e fuori la Striscia di Gaza, posta sotto assedio totale da parte di Israele. “L’Oms chiede la fine della violenza. È necessario un corridoio umanitario per raggiungere le persone con forniture mediche essenziali“, ha detto il portavoce dell’Oms Tarik Jasarevic in una conferenza stampa a Ginevra.