Attualità
Montoro, i bambini della Scuola Giovanni XXIII di Preturo protagonisti al Teatro “San Carlo” di Napoli
Un progetto che nasce dalla passione di Gerarda Ingino, direttrice della Scuola dell’Infanzia Paritaria “Giovanni XXIII” di Montoro, per la musica classica, per il bello e per l’arte
In una mattinata che ha riscaldato i cuori di tutti, i piccoli alunni della Scuola dell’Infanzia Paritaria “Giovanni XXIII” di Montoro hanno avuto l’onore di esibirsi sul prestigioso palco del Teatro “San Carlo” di Napoli. Questo storico teatro, che ha visto protagonisti alcuni dei più grandi nomi dell’opera lirica, è stato il palcoscenico ideale per una rappresentazione tanto ambiziosa quanto affascinante de “La Traviata”, celeberrima opera di Giuseppe Verdi.
Il programma dell’esibizione di venerdì 12 aprile includeva alcune delle arie più celebri dell’opera, adattate per voci giovanili ma non meno toccanti. Gli alunni, diretti con maestria dai loro insegnanti e da esperti di musica classica, hanno dato vita a un’esibizione che ha evidenziato non solo il loro innato talento musicale, ma anche il duro lavoro e la dedizione investiti nei mesi di preparazione. I bambini non si sono lasciati sopraffare dall’emozione, mostrando una sicurezza e una presenza scenica degne di veri professionisti.
Con questa memorabile esibizione, gli alunni della Scuola dell’Infanzia Paritaria Giovanni XXIII hanno dimostrato che l’arte dell’opera è accessibile e apprezzata da tutte le età. Un evento che rimarrà sicuramente impresso nella memoria di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di assistervi, confermando il Teatro San Carlo come luogo di cultura viva e pulsante, capace di abbracciare e promuovere talenti di ogni generazione.
Il potere educativo della musica, le parole della direttrice Gerarda Ingino
Un progetto che nasce dalla passione di Gerarda Ingino, direttrice della Scuola dell’Infanzia Paritaria “Giovanni XXIII” di Montoro, per la musica classica, per il bello e per l’arte: “Ho studiato per vent’anni pianoforte classico, mi sono diplomata in pianoforte al conservatorio, poi mi sono laureata in lettere e filosofia indirizzo musicale, sono stata concertista, ho insegnato musica per dieci anni. Insomma, è un progetto che la mia formazione mi ha portato a scegliere”, afferma Ingino.
Una scelta figlia degli studi pregressi, nel solco di diverse altre iniziative a tema musicale ad opera della scuola: “Questo, in effetti, non è un progetto nuovo: lo scorso anno abbiamo già proposto una cosa simile con “Il flauto magico” di Mozart, qualche anno prima ancora con “L’elisir d’amore” di Donizetti. Anche durante i concerti di Natale io inserisco sempre uno strumento musicale. Quest’anno c’era da scegliere tra la “Turandot” di Puccini e, appunto, “La Traviata” di Verdi; per una mia predilezione, ho optato per quest’opera”.
La direttrice Ingino: “Un’emozione fortissima, che orgoglio! Grazie alle maestre e alle rappresentanti”
Un’esibizione emozionante per tutti: “L’emozione è stata fortissima, davvero. Siamo tutti davvero molto orgogliosi – scuola e genitori – dei nostri piccoli. Le arie erano armonicamente abbastanza complesse, ma i piccoli sono saliti sul palco con grandissima naturalezza, imparando con grande gioia ed entusiasmo, arrivando all’appuntamento con tanta allegria, sin dalle sette del mattino”.
Un successo reso possibile dalla collaborazione delle maestre e delle rappresentanti: “Ci tengo molto a ringraziare le meravigliose maestre Rachele Maiellaro della sezione dei tre anni, Jessica D’Angelo per la sezione dei bambini di 4 anni e Veronica Landi per la sezione dei 5 anni, Fabiana D’Arienzo e Katia Del Regno. Un ‘grazie’ particolare va anche alle rappresentanti che hanno fatto un lavoro immane, organizzando il trasporto dei bimbi, dei genitori l’acquisto dei biglietti e la realizzazione dei costumi: Filomena Tolino, Viola Mariano, Liliana Nardone, Barbara Guariniello, Ilaria Esposito. Un supporto per me enorme, nell’organizzazione dei nostri – tantissimi – eventi. Grazie anche alle sarte Felicia Cirino, Anna Tortora per la realizzazione dei costumi”.
Sotto la direzione dell’Orchestra Europa InCanto – EICO e del direttore d’orchestra Germano Neri, nonché la supervisione della tutor esperta del “San Carlo” Rosaria Armenante, gli incontri di preparazione sono andati a gonfie vele, mostrando le doti dei bambini: “Ormai si sono appassionati alla nostra scuola, proprio perché ogni volta stupisce che bimbi così piccoli abbiano una tale padronanza della musica e delle arie. D’altronde siamo una delle pochissime scuole materne che aderisce a un progetto così ambizioso”, le parole di Ingino.
Un’esperienza educativa di grande rilievo, per una scuola che pianifica già i prossimi eventi
La scuola Giovanni XXIII, apprezzata nel comprensorio per il suo impegno nell’educazione dei bambini, continua dunque a sorprendere con una serie di iniziative che promettono di rendere i suoi piccoli studenti protagonisti di esperienze educative e culturali di grande rilievo.
Un’immersione nel mondo della musica classica e dell’opera, che segna l’inizio di un vero e proprio percorso di crescita artistica e personale per i giovani allievi, che hanno potuto sperimentare l’emozione e la disciplina richiesta da una performance dal vivo di alto livello.
Motivati dal successo di questa esperienza, i dirigenti e gli insegnanti della scuola hanno già pianificato un calendario ricco di nuovi eventi, proponendosi di formare futuri cittadini consapevoli e sensibili, pronti a contribuire attivamente alla società con creatività e passione.