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Viaggi

Napoli, la vista spettacolare sulla città dal Monte Echia: come raggiungere il belvedere in ascensore

Un panorama mozzafiato nel cuore di Napoli, nel quartiere di San Ferdinando, da cui si può ammirare Partenope, a cui è legata una leggenda

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Napoli, città d’arte e cultura, nasconde tra i suoi tesori uno degli scenari più suggestivi: il Monte Echia. Si tratta di un promontorio centralissimo, nel cuore pulsante del centro storico, che costituisce non solo un territorio di altissimo pregio archeologico, ma anche una terrazza panoramica privilegiata dalla quale ci si può godere un’unicità veduta sul Golfo di Napoli. È solo ora, con l’installazione di un ascensore, che questa porzione di paradiso è diventata più facilmente raggiungibile, offrendo ai visitatori e ai residenti lo stesso vantaggio di esplorare appieno il valore e il potenziale storico di Monte Echia a Napoli.

Dove si trova questa gemma dalla storia leggendaria

Monte Echia si trova nel cuore di Napoli, nel quartiere di San Ferdinando, a breve distanza da Castel dell’Ovo. La sua posizione centrale lo rende facilmente accessibile da varie parti della città. Per chi si chiede dove si trovi, basta sapere che si erge sopra il porto di Santa Lucia, offrendo una vista spettacolare sul mare e sulla città sottostante.

Raggiungere Monte Echia è semplice. È possibile arrivarci a piedi, percorrendo le pittoresche strade del centro storico di Napoli, oppure utilizzando i mezzi pubblici. L’ascensore recentemente installato rappresenta una comoda soluzione per chi desidera evitare le salite ripide. Questo moderno impianto permette di accedere al monte con facilità, offrendo un’esperienza unica sia per i turisti che per i residenti.

Napoli è ricca di miti e leggende, e uno dei più affascinanti riguarda la leggenda di Parthenope, strettamente legata al Monte Echia. Secondo il mito, Parthenope, insieme alle sirene Ligeia e Leucosia, tentò di fermare l’eroe Ulisse con il loro canto ammaliante. Informato dalla maga Circe, Ulisse si fece legare all’albero della nave e tappare le orecchie dei compagni, superando così indenne il pericolo. Disperata, Parthenope si lasciò morire in mare e il suo corpo fu ritrovato sull’isola di Megaride, ai piedi del Monte Echia. Qui, secondo la leggenda, le sue spoglie riposano nei fondali vicino a Castel dell’Ovo, vegliando su Napoli.

Ascensore di Monte Echia a Napoli, il modo migliore per gustarsi il panorama sulla città

Uno degli sviluppi più significativi per l’accessibilità di Monte Echia è stato l’installazione del nuovo ascensore di Santa Lucia. Questo ascensore, inaugurato di recente, collega il lungomare di Santa Lucia con la sommità del promontorio, rendendo la visita al Monte Echia molto più agevole. Progettato con tecnologie moderne, l’ascensore è una vera e propria opera d’arte ingegneristica che si integra perfettamente con l’ambiente circostante, preservando l’integrità storica del sito.

L’ascensore di Santa Lucia non è solo un mezzo di trasporto, ma una vera e propria esperienza. Durante il breve tragitto, i visitatori possono godere di viste spettacolari sul Golfo di Napoli, rendendo l’ascesa al Monte Echia un momento di puro piacere visivo. Inoltre, l’ascensore è accessibile a persone con disabilità, garantendo così un’ampia fruibilità del sito.

Una delle caratteristiche più affascinanti di Monte Echia è la sua altezza, che offre un punto di vista privilegiato sulla città di Napoli. Con un’altezza di circa 60 metri sul livello del mare, il promontorio consente di godere di panorami spettacolari, che spaziano dal Vesuvio al Golfo di Napoli, fino alle isole di Capri, Ischia e Procida. Questo luogo è un vero paradiso per gli amanti della fotografia e per chi desidera trascorrere momenti di relax immerso nella bellezza naturale e storica della città.

Nato a Nocera Inferiore il 10 febbraio 1994, è fotoreporter e giornalista nel settore dell'informazione sportiva. Laureato con lode in Scienze della Comunicazione nel 2016 presso l'Università degli Studi di Salerno, e nel 2018 in Corporate Communication e Media nello stesso ateneo. Passionale, creativo, amante della comunicazione face-to-face, è da sempre patito di calcio, del quale è affascinato in ogni sua sfaccettatura. Ha praticato la pallacanestro a livello agonistico per diversi anni. Tra i suoi hobby non si possono tralasciare la musica, la fotografia e la cucina.

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