Cronaca
Cronaca Torino: insegnante punisce studente, i genitori lo picchiano
È bastato poco per far scattare l’ira del padre del ragazzo, che insieme ad un’altra persona ha pestato il professore con calci e pugni
La città di Torino purtroppo ha dovuto assistere ad un episodio di cronaca alquanto incivile. Un alunno di una nota scuola torinese, è stato ripreso ed allontanato da un’insegnate. Questo è bastato a far scattare l’ira del genitore, che non ci ha pensato due volte prima di aggredirlo con calci e pugni.
Cronaca Torino: alunno allontanato, professore pestato
Il giovane in questione è uno studente dell’Istituto Tecnico Commerciale Russel-Moro. Nella mattinata odierna, il ragazzo è arrivato a scuola in ritardo, per questo motivo la docente lo ha invitato a recarsi in presidenza. A causa del suo rifiuto, quest’ultima ha avvertito il vicepreside ed un collega, che hanno allontanato il minore.
Non è passato molto quando il ritardatario si è ripresentato nell’edificio accompagnato dal padre e da un’altra persona. Come riportato da La Repubblica, i tre senza pensarci hanno subito aggredito il professore reo di aver allontanato il ragazzo, colpendolo con calci e pugni.
È arrivata subito la nota dei Cobas: “Non c’è altra soluzione se non quella di rimettere al centro la scuola come ambiente educativo e la funzione docente. Non c’è altra possibilità: se gli insegnanti non riavranno quel ruolo istituzionale che con la “buona” scuola hanno definitivamente perso, la situazione andrà sempre a peggiorare. Per riavere quel ruolo però bisognerà fare delle scelte precise: basta scuola dell’autonomia, basta scuola progettificio, aumenti salariali agli insegnanti e al personale Ata. Tutto gli altri interventi non serviranno sicuramente a modificare il punto di riferimento che la scuola deve avere in una società democratica”.