Calcio
Avellino-Perugia 2-0, le dichiarazioni di Breda nel post partita
Il Grifo si ferma al Partenio: due gol di Castaldo mettono ko l’undici biancorosso, che frenano la corsa promozione. A margine della sfida, il tecnico degli umbri ha commentato la serata nera dei suoi
Dopo nove risultati utili consecutivi, il Perugia viene fermato al Partenio, dove l’Avellino riesce ad uscire dalla crisi, vincendo per 2 reti a zero.
Al termine della gara, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato il tecnico dei biancorossi Roberto Breda, visibilmente deluso dalla prestazione dei suoi ragazzi.
Avellino-Perugia, Breda: “Trasformiamo la sconfitta in una crescita”
Le due reti di Castaldo, una nel primo e una nel secondo tempo, hanno messo ko il Perugia, che non subiva gol da oltre 200 minuti: “Sapevano del tipo di partita e dovevamo impattarla. Abbiamo perso i duelli e concesso cose che non concediamo di solito. Mai come oggi siamo stati passivi, peccato perché era una bella opportunità“.
E continua: “Abbiamo fatto poco, non abbiamo fatto bene. Dobbiamo riuscire a trasformare la sconfitta in qualcosa che possa farci crescere. Abbiamo perso le giocate, l’idea era controbattere la loro irruenza, ma non abbiamo creato pericolosità“.
Il tecnico però non vuole demordere: “Abbiamo fatto male, ma dobbiamo solo pensare alla prossima. Non siamo fenomeni e non lo abbiamo mai pensato. Non era un esame, non l’abbiamo sottovalutata: non siamo riusciti a fare il nostro“.
E continua: “Lo diciamo sempre, certe cose non sono scontate. Oggi non si sono viste le nostre qualità, non è questione di aver perso. Questo è il campionato di B e lo sarà sempre: bisogna ricordare la gara e trovare le alternative di gioco”.
Sabato al Curi arriverà il Venezia: “Adesso non dobbiamo andare in panico e bisogna star sereni, forti delle certezze che abbiamo messo in campo. Oggi vanno dati i meriti anche all’avversario“.