Volley
Volley finale scudetto Superlega Unipolsai 2018: Perugia batte la Lube 3-1
Il primo atto della serie finale scudetto Superlega va in scena al Palaevangelisti, in un clima incandescente. Gara 1 resta saldamente nelle mani dei perugini, che in quattro set chiudono ogni possibilità di replica agli avversari.
Dopo settimane di partite combattute all’ultimo respiro, si sono decise le due squadre che hanno staccato il biglietto per la finale scudetto. Come da previsioni Perugia ha raggiunto l’obiettivo della stagione, ma ha dovuto combattere contro una Trento che ha venduto cara la pelle. Mentre la Lube ha riconfermato anche quest’anno il suo biglietto per la finale.
A portare a casa Gara 1 è però la Sir che mette in scena una gara ai limiti della perfezione. De Cecco gestisce magistralmente i suoi attaccanti, che puntualmente non deludono le aspettative. La Lube non riesce a entrare in partita, a causa dei troppi errori in ricezione e al servizio. Resta sugli scudi un Juantorena superlativo, in formato mondiale.
LA PARTITA
1°SET
In questa gara 1 di Finale scudetto Superlega UnipolSai, si vede una Perugia aggressiva sin dal primo punto. Nella prima metà del parziale la situazione resta abbastanza equilibrata, con la Sir che stacca gli ospiti sempre di 3-4 punti. I cucinieri sembrano recuperare verso fine set, grazie all’attacco vincente di Sander, si porta 17-16. Russell appare incontenibile e porta avanti la squadra 20-19.
Il primo set viene chiuso dalla Sir senza troppe difficoltà 25-21.
2°SET
Nel secondo set gli equilibri sembrano essersi ristabiliti. Christenson velocizza i suoi attaccanti e distribuisce bene il gioco. I perugini recuperano lo svantaggio di 3 punti, e si portano in parità 16-16. L’ace di Juantorena rimette la Lube in vantaggio ed è +2 sulla Sir.
Un primo tempo che buca il taraflex da parte di Anzani, riporta la Sir in gioco. L’errore al servizio di Della Lunga, riporta in vantaggio Civitanova. De Cecco si fa ingolosire in attacco, e si mette in mostra dai nove metri e mette a terra due ace spettacolari che lasciano gli avversari immobili in campo.
Sokolov e compagni però non ci stanno, recuperano e concludono 25-22.
3°SET
Muro a uno da paura di Zaytezev su attacco di Sokolov, porta i perugini in vantaggio 5-4. Terzo set comincia decisamente a favore di Perugia e di Atanasijevic, in particolare, che sfrutta molto bene la potenza del suo braccio armato, mettendo in seria difficoltà la difesa degli avversari.
Non c’è storia, è la Sir a comandare. La Lube non c’è, ha grossi problemi di correlazione muro-difesa, questo non gli permette di rialzarsi e recuperare la differenza punti. La Sir ovviamente sfrutta il vantaggio e senza troppi problemi va a chiudere il set 25-18 con il muro ben piazzato dello Zar che finisce addosso a Cester.
4°SET
Nel quarto parziale i Block Devils mettono il turbo e viaggiano con un parziale di 8-3. Christenson e compagni si dimostrano troppo fallosi in questo set, sia in servizio che in difesa. Solo a tratti si vede un buon gioco. Medei prova la carta Stankovic-Kovar, ma non sortisce gli effetti sperati, con quest’ultimo che diventa ben presto bersaglio per la ricezione avversaria.
Zaytzev ne approfitta e mette giù ace e attacchi a velocità supersoniche, 20-17 per i padorni di casa. Osmany però non ci sta, sale in cattedra, nuovamente: infila due muri consecutivi, un recupero oltre le transenne, una buona mini-serie al servizio. La pantera riporta la squadra in carreggiata, 21-20. Il bagher scomposto di Candellaro regala il 24-22 alla Sir.
La Lube ci riprova con Sander ad annullare il primo match ball ai perugini. Un errore in battuta di Sokolov mette la parola fine a gara 1, che si chiude 25-23.
Sir Safety Perugia 3-1 Lube Civitanova (25-21, 22-25, 25-18, 25-23)
Finale scudetto Superlega – La prossima gara verrà disputata mercoledì 25 aprile alle ore 19.30 in diretta Rai Sport.