Calcio
Nocerina, Del Giudice: “Vecchia società inadempiente, pronti a restituire il club”
Il dirigente commenta la situazione attuale: “Oggi era l’ultimo giorno per gli uscenti per versare una piccola cifra. Ci hanno contattati e sapevano tutti i particolari: comportamento scorretto. Pronti a lasciare”
Parole che faranno discutere quelle sul futuro della Nocerina, pronunciate oggi da Corrado Del Giudice. Il dirigente sportivo napoletano, che ha acquisito la proprietà della società rossonera assieme a Salvatore Napolitano, ha rilasciato alcune dichiarazioni a ForzaNocerina.it, riguardanti l’attuale situazione del club.
Del Giudice prova a fare il punto della situazione: “Attualmente siamo noi i proprietari della Nocerina, ma dobbiamo mettere in evidenza una serie di inadempienze da parte del gruppo uscente. Oggi era l’ultimo giorno utile per versare quella piccola cifra che dovrebbe andare a compensare i crediti lasciati da queste persone. Tuttavia, nonostante i ripetuti solleciti, sul conto corrente c’è solo un quarto di quanto promesso in fase d’accordo. Nel frattempo siamo stati contattati da un altro imprenditore interessato a rilevare il club“.
Nocerina, Del Giudice: “Comportamento scorretto, stavamo avviando progetto importante”
A questo punto, solleva alcuni interrogativi: “La persona che ci ha contattati conosceva le dinamiche dei nostri contratti con la società uscente, in tutti i particolari. Deduciamo dunque che c’è una volontà dei soci uscenti di indirizzare il club verso altri imprenditori. Non ci pare un comportamento corretto. Ho contattato uno dei soci per avere informazioni riguardo al pagamento. Tuttavia, invece di assicurarci sembrava più propenso a ridiscutere il nostro accordo. A questo punto siamo pronti a restituire la società“.
Sembra esserci tanto rammarico nelle parole di Del Giudice: “Avremmo anche diritto a un indennizzo, ma per il bene della Nocerina eviteremo di chiederlo anche perché una richiesta del genere metterebbe ancora di più in ginocchio le già disastrate casse del club. Stavamo avviando un progetto importante, avevamo confermato calciatori di valore e ne stavamo contattando altri ancora più forti ma evidentemente la società ha individuato persone più attrezzate e competenti di noi“.