Cronaca
Si scambiava effusioni col prete in auto, scoperta dall’ex marito: finisce in rissa
In provincia di Cremona un fatto alquanto singolare. Lui, in preda alla gelosia, seguiva la ex moglie, a separazione in corso. Scoperti i concubini, sono state botte col sacerdote
C’erano un uomo, una donna e un prete. Non è l’inizio di una barzelletta, ma una situazione accaduta realmente in provincia di Cremona negli scorsi giorni. Lei, 40enne, era avvinghiata al sacerdote, nella sua auto. I due erano intenti a scambiarsi effusioni. Peccato che l’uomo, ex marito di lei, li abbia scoperti. Il singolare fatto è stato raccontato dal locale “La Provincia di Cremona”.
I due amanti ‘clandestini’ si erano appartati in auto al fine di scambiarsi amore in condizioni di maggiore privacy. Non avevano però fatto i conti con l’accecante gelosia del marito, che da qualche tempo, segue la donna fisicamente e tramite telefonate. Va detto, prima di tutto, che la separazione tra i due è in corso. La donna era intimorita e infastidita dall’insistenza dell’ex coniuge, e aveva segnalato il comportamento dell’uomo alle forze dell’ordine, senza tuttavia sporgere denuncia.
Effusioni col prete in auto, pugno in faccia all’ex marito. Sacerdote allontanato
L’ammonimento non è evidentemente bastato all’ex marito, che l’ha seguita in auto fino a un parcheggio di un centro commerciale nei pressi di Cremona. A quel punto, riconosciuta la vettura, l’uomo ha aperto la portiera, compiendo la scoperta della passione tra lei e un sacerdote di un paese della provincia di Piacenza, suo coetaneo, di origini africane.
In preda alla furia, ha innescato un diverbio dai toni decisamente accesi, sfociato in spintoni e violenza fisica. Dopo aver ricevuto numerose offese, il prete ha colpito l’uomo con un pugno. Questi non avrebbe reagito, per poi chiamare il 112.
Prognosi di guarigione di una settimana per l’ex marito, mentre per il sacerdote è scattato l’allontanamento, ma non è escluso che questo provvedimento possa essere solo provvisorio. Ai fedeli è stato detto che “il sacerdote è in un periodo di riposo e riflessione“.