Cronaca
Classifica Qualità della Vita 2017: malissimo la Campania, scende anche Perugia
Benevento e Avellino sprofondano, Napoli tra le ultime, Caserta fanalino di coda, male anche Salerno. Il capoluogo umbro perde cinque posizioni
Brutte notizie per gli abitanti della Campania e non solo. “Il Sole 24 Ore” ha pubblicato la classifica della qualità della vita 2017. La graduatoria racconta, secondo alcuni parametri, in quali province italiane si vive meglio.
Il metro di valutazione è regolato da criteri molto eterogenei: ricchezza e consumi, lavoro e innovazione, ambiente e servizi, demografia e società, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero.
Qualità della vita: comanda Belluno, ultima Caserta. Situazione nera in Campania
La prima provincia per qualità della vita è Belluno. La città veneta e il suo circondariato supera Aosta, precedente capolista, guadagnando tre posizioni. Chiude il podio Sondrio, che si guadagna la terza piazza. Quarto e quinto posto occupato dalle due province del Trentino-Alto Adige: Bolzano e Trento.
Molto male le province campane, che non risalgono la china. Anzi: è da ravvisare un netto peggioramento. Benevento e Avellino malissimo: perdono nove posizioni, scendendo rispettivamente dall’86esimo al 95esimo posto e dal 93esimo al 102esimo. Non può certo sorridere anche Salerno, sestultima provincia nella classifica, nonché Napoli, quartultima. Bandiera nera per Caserta, ultimissima della graduatoria.
Non è migliore la situazione in Puglia, con Lecce che perde ben dodici posizioni, mentre Foggia si attesta 103esima su 110. Solo Bari, 86esima, cerca di emergere dalla situazione. Anche in Umbria non se la passa benissimo il capoluogo e la sua provincia: Perugia perde 5 posizioni e scivola al 49esimo posto.