Calcio, Lucarelli: “Nessuno getti fango sul Parma”

L’inchiesta sul Parma non preoccupa l’ex capitano Alessandro Lucarelli. Dal ritiro di Prato allo Stelvio, il simbolo della rinascita del Parma Calcio parla del processo che vede coinvolta la sua squadra per presunto tentato illecito sportivo del giocatore Emanuele Calaiò.

Il neo dirigente crociato ai microfoni di Sky Sport24 ha raccontato il suo stato d’animo e il momento della squadra, che potrebbe vedersi negare addirittura la Serie A conquistata sul campo:

“Siamo tutti tranquillissimi su questa vicenda. Come si suol dire: male non fare, paura non avere. Siamo con la coscienza pulita, sia come squadra che come società. Affrontiamo questo processo con serenità. Quello che sta accadendo ha quasi del ridicolo. Ci siamo conquistati la A, con merito, sul campo. Dover rispondere a cose non vere è molto difficile. Abbiamo fatto una grande cavalcata per tornare in A e non permetto a nessuno di gettare fango sul Parma“.

Lucarelli: “Palermo? Doveva conquistare la promozione sul campo”

“Stanno sfruttando il momento per cercare visibilità, ma se volevano conquistare la promozione, dovevano farlo sul campo, come abbiamo fatto noi. Si ergono a paladini della giustizia e della verità quando almeno una volta alla settimana sono davanti a giudici e Tribunali per vicende ben più gravi delle nostre. Io non ho niente da rispondere a questi attacchi continui. Sono convinto che la giustizia ci darà ragione, anche se purtroppo, la nostra promozione, resterà comunque macchiata“.