Salerno, distrussero decine di auto in città: ora rischiano 4 anni

Rischiano una condanna di 4 anni di reclusione i nove responsabili del raid di un anno fa nella città di Salerno. Nella notte tra il 10 e l’11 ottobre 2017, armati di una pistola a piombini, i nove giovani danneggiarono circa settanta vetture parcheggiate sul ciglio della strada. Spararono i primi colpi a via Leucosia, poi in via Trento e piazza della Libertà a Pastena, quindi in via Santa Margherita e al Quartiere Italia dove colpirono altre due vetture.

Il percorso della banda quella notte è stata ricostruita grazie alle telecamere di sorveglianza e ai tabulati telefonici. I ragazzi, a bordo di due auto, dopo aver attraversato tutta la città di Salerno hanno poi fatto ritorno nelle loro zone, con ulteriori danneggiamenti a Cava de’ Tirreni.

Come riporta il portale “La Città” la richiesta dei 4 anni è stata formulata dal pubblico ministero Katia Cardillo, nel corso del rito abbreviato incardinato davanti al gup Piero Indinnimeo con l’accusa di devastazione. A fine ottobre sarà emessa la sentenza. Sull’entità della pena potrebbe influire la proposta di risarcimento del danno che i difensori hanno annunciato e che sarà quantificata nei prossimi giorni. I nove imputati sono tutti ragazzi tra i venti e i trent’anni, tutti di San Marzano sul Sarno e solo uno di Pagani.