Cultura
“A.T. Allarme Terra”, lo scrittore avellinese Carlo Crescitelli torna in libreria
Una satira fantasiosa e al tempo stesso non troppo irrealistica di un futuro prossimo in cui un team di cinque supereroine si batte per la sopravvivenza dell’ecosistema e della stessa umanità
Dopo due anni di assenza, lo scrittore e sceneggiatore avellinese Carlo Crescitelli torna in libreria con “A.T. Allarme Terra“. Conosciuto dai più grazie ai diari de “L’Antiviaggiatore“, propone oggi il suo nuovo romanzo con la casa editrice veneta AltroMondo.
Carlo Crescitelli torna in libreria con il romanzo “A.T. Allarme Terra”
Si tratta di una divertente avventura distopica sviluppata ancora una volta tra scenari estremi e selvaggi, o viceversa assai inusuali per il genere: l’Artico, la montagna irpina, la metropolitana di Roma. Il libro è inoltre arricchito dalla copertina e da ben 13 tavole b/n dell’illustratore cagliaritano Lorenzo Uccheddu.
A.T. Allarme Terra è una satira fantasiosa e al tempo stesso non troppo irrealistica di un futuro prossimo in cui un team di cinque supereroine si batte per la sopravvivenza dell’ecosistema e della stessa umanità, mettendo in campo vere e proprie strategie militari, mentre i poteri forti fanno sempre più fatica a tenere sotto controllo la situazione (vale a dire a sfruttarla a loro esclusivo vantaggio).
Una guerra futuribile che pare assicurare ai vari contendenti soltanto provvisori successi: e cos’altro potrebbe ancora capitarci allora, se un brutto giorno ci dovessimo accorgere che i mutamenti climatici hanno prodotto effetti opposti a quelli previsti, e ci ritrovassimo ad affrontare sciami di miliardi di aggressive api impazzite, calate dall’Artico in simbiosi con orde di famelici orsi polari mutati, nel quadro di una strisciante colonizzazione zombie della società, in uno scenario che prelude a ulteriori, imprevedibili nuove catastrofi?
Un trauma planetario al quale appare oggettivamente difficile trovare risoluzione, senza venire a scoprirla su… A.T. Allarme Terra.