Cronaca
Accordo Di Maio-Salvini: Camere subito attive
Spirito di collaborazione tra i due leader di M5S e Lega, con l’intento di far partire al più presto il Parlamento
Dopo il voto del 4 marzo, che ha visto l’Italia spaccata tra Movimento 5 Stelle e coalizione Lega–Forza Italia–Fratelli d’Italia, tutto è ancora in una fase di stallo. Sono iniziate le consultazione del Presidente della Repubblica Mattarella, e qualcosa sembra muoversi. Nelle ultime ore è iniziata a circolare un’indiscrezione di un accordo Di Maio-Salvini per far diventare le Camere subito operative.
Accordo Di Maio-Salvini, Parlamento operativo al più presto
Come riportato dal noto sito di informazione Ansa.it, i due futuri papabili premier, si sarebbero sentiti telefonicamente. Ha prevalso sin da subito lo spirito di collaborazione. I due si sarebbero accordati in vista del voto di domani per la presidenza della commissione speciale della Camera, per votare il deputato della Lega Nicola Molteni.
Il leader del Carroccio si è espresso anche su di un futuro governo Lega-Movimento 5 Stelle:
“Io continuo a volere il dialogo e a sperare che tutti vogliano governare questo Paese: ma se vuoi costruire qualcosa di concreto non puoi metterti sul piedistallo e dire , come faceva Alberto Sordi, ‘io sono io e voi siete… poca roba’”. “Tra noi e il Movimento 5 stelle ci sono molte idee in comune ma anche delle differenze: noi governiamo molto bene da tanti anni regioni molto importanti, invece loro, penso a Roma e Livorno, non stanno facendo una buona prova”.