Tecnologia
Android Pie 9.0, semplicità e prestanza i punti chiave del nuovo aggiornamento
Un nuovo update è in dirittura d’arrivo per la grande maggioranza dei dispositivi del robottino verde, pronti ad accogliere succose novità per i propri dispositivi
Lo scorso 6 Agosto, Android ha rilasciato un nuovo aggiornamento con l’obiettivo di migliorare l’esperienza utente, migliorando le prestazioni ed ottimizzando i consumi. Si chiama Android Pie o 9.0 ed è il successore della ‘vecchia’ release, la 8.0 o Oreo, che milita ancora su un enorme numero di dispositivi.
Quali sono gli smartphone compatibili con Android Pie?
La maggior parte delle aziende produttrici di smartphone tendono ad aggiornare in primis i modelli più recenti che hanno rilasciato. Di fatti, il top di gamma Huawei, Mate 20 Pro monta a bordo l’ultimo sistema operativo. Proprio nella giornata di oggi quest’ultimo è stato rilasciato anche per il P20 Pro, altro flagship dell’azienda orientale.
La stessa sorte dovrebbe attendere anche i fratelli minori come Mate 10 Pro e P20, con le versioni lite che sono ancora in ‘lista d’attesa’.
Scenario che differisce in Samsung, dove, con buone probabilità, verranno aggiornati anche i dispositivi dell’anno scorso, come i Galaxy A5, A3, Note 8, Galaxy S8 e la sua variante Plus, insieme ovviamente alle ultime uscite del colosso sudcoreano.
In coda troviamo altri dispositivi noti come LG G6, G7 e V30, senza dimenticare Nokia che, in via del tutto eccezionale, ha deciso di tenere al passo coi tempi i terminali a partire dal Nokia 3 sino all’ultimo arrivato, Nokia 8 Sirocco.
Oltre a One Plus (dal 3 al 6T) e tutti i Pixel, che già hanno gustato il sapore della torta, mancano all’appello ancora una serie di dispositivi Oppo, Honor, LG e Motorola, i cui possessori hanno da pazientare ancora un po’.
Android Pie è l’aggiornamento che tanti utenti aspettano, ma quali sono le novità?
Molte sono le migliorie che il nuovo update porterà ai dispositivi mobili compatibili.
Prima di tutto l’interfaccia. Completamente rinnovata, quest’ultima risulta, almeno agli occhi di sviluppatori ed esperti, intuitiva e bella da vedere. Si tratta di una rivoluzione grafica nel campo, basata su finestre pop-up ridisegnate, un menù impostazioni più colorato e angoli arrotondati. Migliora anche il multitasking, che permette di fare più azioni contemporaneamente, ma con maggiore fluidità e ordine.
Altro grande passo in avanti è la batteria adattiva. Grazie all’intelligenza artificiale infatti, lo smartphone sarà capace di aumentare l’autonomia, riducendo i consumi. Il tutto rimanendo comunque e sempre prestante. È fondamentale sottolineare anche la presenza di nuove applicazioni come Dashboard e App Timer, che riportano l’utilizzo del dispositivo nell’arco della giornata, della settimana o addirittura del mese, mostrandone un resoconto.
L’aggiornamento migliora anche la Modalità notte e Non disturbare, ma soprattutto lancia un nuovo modo di utilizzare il telefono, le gestures. Si tratta di swipe, spostamenti, gesti (come dal basso verso l’alto e da destra verso sinistra) che semplificano lo spostamento da un’app all’altra, vanificando l’oramai passato utilizzo di tasti fisici.